BRIGHI, Aspetto lo scontro diretto coi viola

Intervista al giocatore della Roma Matteo Brighi
27.03.2009 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
BRIGHI, Aspetto lo scontro diretto coi viola
FirenzeViola.it

Come ti senti dopo essere stato convocato?
"Sono molto soddisfatto, sinceramente non me l'aspettavo. Si parlava tanto di questa possibilità, soprattutto tramite gli organi di stampa, ma io sono una persona che fino a quando non vedo non ci credo e perciò non mi ero voluto fare nessuna illusione"

Come l'hai saputo?
"Tramite Vito Scala, lo ha riferito a me e a Marco Motta"

Spalletti vi ha dato qualche consiglio?
"Sabato sera eravamo tutti nervosi per questa sconfitta pesante, ma sinceramente credo che sia molto soddisfatto, anche perchè senza dubbio è merito suo. Credo che quando un giocatore viene chiamato in Nazionale è anche merito del mister e non solo del giocatore"

Motta e Brighi due belle realtà della Roma, inseparabili anche a Coverciano...
"Sì, è vero condividiamo anche la stanza. Siamo entrambi sereni e vogliosi di giocarci le nostre chance"

Al Chievo hai avuto le porte chiuse per la Nazionale?
"Porte chiuse no, ma del resto fare bene al Chievo non è come fare bene in altre piazze ben più prestigiose. Ora voglio sfruttare questa occasione, sono molto emozionato al pensiero di poter tornare a servire alla Nazionale maggiore. Ho fatto un percorso di alti e bassi, ma ora sono contento di quello che sto facendo".

Cosa non ha funzionato contro la Juve, hanno pesato le troppe assenze?
"Abbiamo giocato peggio di loro, certamente le squalifiche e gli infortuni hanno influito, ma non penso che sia stato solo questo. Siamo scesi in campo in undici come loro e senza dubbio qualcosa non ha funzionato"

Possono competere per lo scudetto, vista la vostra corsa nella scorsa stagione?
"Noi li abbiamo visti sabato e stanno molto bene, penso che sia giusto per loro crederci fino in fondo, come a bb abbiamo fatto noi la scorsa stagione, arrivando a giocarci tutto nelll'ultima giornata. Quest'anno però l'Inter continua a vincere sia in un modo che nell'altro"

Ti sei sentito scaricato dalla Juve nell'affare Emerson?
"La Juve ha fatto quello che doveva fare ed io sono sereno per questo"

Da brutto anatroccolo ad un bel cigno, ora sei diventato l'uomo in più per la Roma, è questa la tua storia?
"E' vero, quest'estate stavo per essere ceduto, perchè preferivo giocare di più, ma poi Spalletti mi ha trattenuto. Sono soddisfatto della mia stagione, ed il mio obbiettivo è continuare su questa strada.Spalletti mi ha trattenuto ed io mi sono giocato le mie carte. Senza dubbio è merito al mister, ma anche mio, che mi sono sempre fatto trovare pronto"

Ora sei diventato il vice Perrotta?
"Io mi adeguo a giocare in diversi ruoli a centrocampo, e quindi posso sostituire anche altri. Perrotta spero che rientri il prima possibile"

Obiettivo quarto posto: ci credete?
"Sì, altrimenti sarebbe dura potere arrivare al quarto posto senza la giusta convinzione. Speriamo di recuperare i diversi infortunati"

La corsa su Fiorentina o Genoa?
"Su entrambe, non me la sento di escludere nessuna di queste. Qualche mese fa avrei detto magari la Fiorentina, ma ora credo che sia candidata la quarto soprattutto il Genoa. La Fiorentina anche se non sta giocando benissimo vince"

Lo scontro diretto contro la Fiorentina è importante e fondamentale?
"Ci pensiamo tanto già tutti, fin da adesso. E' uno scontro diretto, dovremo assolutamente ridurre il significativo gap di punti che ci separa da loro prima di quella gara. Affrontare la Fiorentina, sopra di loro sarebbe positivo"

Sentite le pressioni per il quarto posto da parte dei tifosi?
"La Roma è una grande squadra e non sente nessuna pressione Una squadra come la Roma non può subire pressioni di questo genere, quindi non credo che ciò influisca"

Che voto dai alla Roma?
"Il voto si da solo alla fine della stagione, chiaramente dipende anche dall'obiettivo raggiunto. Il quarto posto è il minimo, noi abbiamo l'obbligo di essere lì a fine stagione"

Stagione fallimentare senza il quarto posto?
"Il quarto posto è ormai l'obiettivo minimo e sarebbe davvero fallimentare non raggiungerlo sia dal punto di vista economico che di immagine"

Vedi una Roma senza Spalletti?
"Il mister ha fatto vedere in questi anni il suo valore e credo che sarà una scelta della società"

Troppi infortuni nella Roma in questa stagione...
"Gli infortuni sono stati tanti, ma non credo sia solo sfortuna, e nemmeno colpa della preparazione atletica. Speriamo di recuperarli tutti"

Cosa ti aspetti dalla Nazionale?
"La vedo non come punto di arrivo, ma come punto di partenza. Sarò a disposizione del mister, non ho l'obbiettivo di giocare"

Il tuo obbiettivo è il Mondiale in Sudafrica?
"Sì, penso che sia normale"

Sudafrica: cosa vuole dire per te, oltre il calcio?
"E' chiaro che sarebbe bello per me andarci, anche per capire la loro storia e scoprire la loro realtà. E' davvero affascinante"