NAZIONE, Prandelli, gruppo più importante del modulo

La Nazione racconta di come Cesare Prandelli, orfano dei (tanti) titolari impegnati con le nazionali, stia lavorando con la squadra non tanto sotto l'aspetto tattico quanto più psicologico e dell'autostima. Tante chiacchiere, soprattutto con Ribery, per il quale ha in mente un ruolo meno di riferimento tra le linee, più di finalizzatore. Spazio all'efficacia, meno alla visibilità. Anche sul modulo l'allenatore di Orzinuovi vorrà prima confrontarsi coi nazionali, non perché gli manchi il potere decisionale, bensì per condividere una direzione e incassare la massima disponibilità e convinzione dei propri giocatori.