NAZIONE, Per Amrabat la Viola può accettare il prestito
L'edizione odierna de La Nazione si sofferma sulle questioni di mercato in casa Fiorentina. Quattro giorni al gong finale. Pradè e Barone devono necessariamente risolvere alcune situazioni in uscita, mentre in entrata resta da perfezionare l’affare Vranckx, rimasto un po’ in stand-by durante il weekend. Poi l’attenzione si sposterà sul difensore centrale, ultima pedina che manca per completare le entrate. Contestuale dovrebbe essere l’addio di Martinez Quarta, domenica scorsa titolare, ma già in parola con il Betis Siviglia. La squadra andalusa offre 8 milioni e Fiorentina che ne chiede almeno 10-12. Ma tutto sommato anche in questo caso c’è fiducia di poter concludere l’affare.
Senesi e Murillo restano candidature interessanti per sostituire l'argentino, ma non sembrano la priorità della Fiorentina. Possibile che il nome buono salti fuori all’improvviso quando ormai i giochi sono pressoché fatti. La gran parte del lavoro, però, i dirigenti viola la concentreranno nel cercare di risolvere i due casi più spinosi: Amrabat e Jovic sono ai margini del progetto tecnico di Italiano. Sul fronte del marocchino la Fiorentina teme ormai di non ricevere più alcuna offerta e Commisso potrebbe anche accettare di cederlo in prestito, con contratto allungato fino al 2025 (il club ha un’opzione da far valere). Un’idea, che nello scenario peggiore rimanderebbe il problema al prossimo anno. Discorso diverso per Jovic, che la Fiorentina ormai vuole cedere a titolo definitivo visto l’alto ingaggio.