DIFESA, Le mosse di Italiano per riuscire a blindarla
Come riportato da La Repubblica (Firenze) sono soltanto due i gol incassati dalla difesa viola nelle ultime sei di campionato e porta inviolata nelle ultime tre di fila. E poi: sei clean sheets nelle ultime dieci tra campionato ed Europa, senza snaturare la filosofia di gioco di Italiano sempre improntata all’attacco. Sorride il tecnico, che ha trovato in Quarta e Igor una coppia solida, affidabile. Dodò che è cresciuto nella fase difensiva, nei recuperi, nelle diagonali. E con lui gli altri interpreti del reparto arretrato: la garanzia Milenkovic, Ranieri sia centrale che terzino sinistro. E Terzic, tornato tra i convocati, una valida alternativa migliori per mentalità e prestanza fisica. Italiano nei minuti finali della sfida con l’Inter ha schierato una difesa a tre, infoltendo il centrocampo e creando densità per spezzare le ripartenze e spegnere sul nascere l’impostazione dell’avversaria. Un modo per proteggere la difesa e poter sfruttare il possesso palla.
molto più attenti, concentrati, compatti. Alcuni singoli sono cresciuti, altri hanno appresso appieno le nozioni di Italiano e del suo staff. Il tecnico è maturato. Ha fatto esperienza di quei punti persi, si è rimboccato le maniche e adesso sta finalmente raccogliendo i frutti tanto attesi. Proprio nel momento più decisivo, in un aprile avvincente che proseguirà tra due giorni con l’andata delle semifinali di Coppa Italia in casa della Cremonese (ore 21). Un altro banco di prova per una Fiorentina che non vuol più fermarsi.