ZAURI, Avere un bel gruppo dà punti in più

12.11.2008 13:49 di  Gianluca Losco   vedi letture
ZAURI, Avere un bel gruppo dà punti in più
FirenzeViola.it

Dopo due giorni di riposo, concessi a seguito della vittoria per 2-1 sull'Atalanta, la Fiorentina torna ad allenarsi e a parlare in sala stampa. Ecco le impressioni di Zauri. Sulla differenza di punti fra le gara in casa e in trasferta: "Le statistiche dicono che in casa facciamo molto più punti, ma dobbiamo vincere per mantenere il passo delle altre". Sulle 8 squadre in 4 punti: "Secondo me fino alla fine andremo avanti così, perchè queste squadre sono state progettate per fare un campionato importante, certo arrivare primi o ottavi sarà molto diverso". Sulla Lazio: "Di sicuro è stata fatta una squadra per arrivare in posizioni medio-alte". Cosa ha in più o in meno la Fiorentina? "Ha un bel gruppo ed è molto importante; un gruppo fatto di gente valida dà sempre qualche punto in più". Sull'alternanza con Comotto: "Io sono contento sopratutto dal punto di vista fisico, non mi lamento della concorrenza". Sulla partita di Cagliari: "Un giorno di riposo ci voleva, è una settimana-tipo che ci permette di preparare la partita al meglio. Ovviamente conosco il Cagliari perchè l'ho incontrato diverse volte; ancora non l'abbiamo preparata perchè oggi abbiamo lavorato solo dal punto di vista fisico. Domenica non meritava di perdere, è uina squadra che ha entusiasmo e in casa fa bene".

Firenze ha già visto il miglior Zauri? "Adesso sto ritrovando la condizione migliore. La condizione migliora giocando con continuità, adesso sto giocando e spero di tornare al meglio". Sulla Champions: "Purtroppo non le abbiamo già vinte queste ultime due partite, noi puntavamo sulla vittoria con la Steaua ma così non è stato per cui ora dovremo lottare molto. Guardando il girone solo il Bayern era superiore sulla carta a noi, con Lione e Steaua non avevamo nessuna paura. Poi anche col Bayern abbiamo giocato a grandi livelli, e meritavamo di vincere. C'è qualche rimpianto, dato dalle nostre prestazioni perchè abbiamo raccolto meno di quanto seminato". Sul suo futuro: "Andar via da Roma è stata una scelta difficile. Dal momento in cui una società decide di mandarti via io sono il primo a non volerci tornare più, per cui spero di restare a Firenze". Similitudini fra la Champions della Fiorentina e quella della Lazio dell'anno scorso? "Anche l'anno scorso forse in alcune partite meritavamo di vincere di più e poi non siamo riusciti a passare il turno". Ti interessa il derby di domenica? "Lo seguirò, per cinque anni è stata la partita più importante della stagione. Ovviamente tiferò Lazio".