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FirenzeViola.it

Archiviata la partita di Europa League e messa da parte l'emergenza a centrocampo (visto che in campionato sono disponibili anche giocatori come Vargas e Vecino), Vincenzo Montella resta alle prese con il dubbio legato alla presenza di David Pizarro. La contrattura che lo ha colpito alla gamba sinistra nei giorni pretendenti alla sfida di San Siro contro il Milan, non gli ha ancora consentito di tornare ad allenarsi a pieno ritmo, quindi la rifinitura di questo pomeriggio sarà fondamentale per capire se il cileno potrà quanto meno essere convocato.

La presenza del Pek è fondamentale per l'economia di squadra della Fiorentina: con lui Aquilani e Borja hanno maggiore libertà di movimento offensivo, al contrario, senza di lui, l'ex centrocampista del Liverpool sarà nuovamente costretto a giocare in regia. L'assenza di Ambrosini, vera alternativa in quel ruolo, ma anche di Bakic, costringe Montella ad arretrare il numero dieci viola inserendo uno tra Mati Fernandez e Vargas in versione interno. Un'altra possibilità potrebbe essere quella di vedere per la prima volta da titolare il giovane Vecino, che nella gara contro i rossoneri, da subentrato ha mostrato di avere il giusto carattere per affrontare anche una gara dal primo minuto.

Il tecnico viola comunque, che ci sia o non ci sia Pizarro, sembra intenzionato nuovamente a proporre il 4-3-3 delle ultime uscite, sopratutto per sfruttare al meglio la fase offensiva contro una Sampdoria con una difesa in piena crisi a causa delle contemporanee assenze di Gastaldello, Costa e Mustafi.

Probabile formazione: (4-3-3) Neto, Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic, Pasqual, Borja Valero, Aquilani, Mati Fernandez, Joaquin, Rossi, Cuadrado