VIETATO ACCOMODARSI

FirenzeViola.it

Giocare per andare a segnare, e non con la testa alla gestione del vantaggio. Questo il monito lanciato dall'allenatore Paulo Sousa direttamente in sede di conferenza stampa della vigilia. Il tecnico lusitano ha richiamato a gran voce la sua squadra a porre la massima attenzione e concentrazione sulla partita di domani sera. Caratteristiche che dovranno essere fatte proprie dal gruppo gigliato sia a livello individuale, che collettivo. Perché lo 0-1 dell'andata sia una spinta ad andare subito ad aggredire gli avversari, costretti dalle circostanze a dover spingere sull'acceleratore sin da subito, e non un vantaggio momentaneo sul quale appoggiarsi per partire mentalmente tranquilli. Perché, parole del lusitano, "per chi vuole vincere, la pressione deve esistere sempre".

La squadra deve dunque partire come se si trovasse sotto pressione, nelle intenzioni di Sousa. Per la Fiorentina vige il divieto assoluto di accomodarsi sul risultato dell'andata. E fondamentale, nella visione del mister gigliato, sarà anche l'apporto del pubblico, capace - e sono sempre parole sue - di dare "dal 20 al 30% in più" nell'esito finale della sfida. Cosa che non è avvenuta, per i tedeschi ovviamente, in quel del Borussia-Park, ma che deve essere invece necesseriamente un fattore ulteriore, per spingere i ragazzi di Sousa alla ricerca del risultato. La mentalità deve essere propositiva, ha sottolineato il portoghese, ricordando per l'ennesima volta il leitmotiv: giocare per andare a fare gol, e non per difendere il risultato acquisito nei primi 90'.