VARGAS DAY SU FV, Da oggetto misterioso a Loco-Motiva

Real Madrid? No, grazie. Ok, è come rifiutare un week end romantico con la più bella delle soubrette, ma al cuor non si comanda. E nelle vene di Juan Manuel Vargas pulsa sangue viola, alla faccia dei rumors di mercato peruviani. C'era un tempo in cui 12 milioni sembravano non solo tanti, ma sin troppi per un giocatore che stentava a raggiungere la quasi sufficienza in pagella. Scarso in difesa, male negli affondi sulla fascia, si diceva. Poi il brutto anatroccolo diventò cigno: bastò qualche metro, piccoli passi ma grande cambiamento: addio alla posizione di terzino, il Vargas di nuova generazione viola era diventato l'esterno mancino che mancava alla causa gigliata.

In primis fu Zenga a trasformarlo tatticamente, avanzandolo sull'out mancino del suo Catania. Anche lì, i 4 in pagella diventarono 6,5, poi 7 ed ancora a salire. Questa stagione, poi, una nuova stagione. Quella della rinascita, quella della consacrazione. Loco-Motiva, lo chiamano: per potenza, velocità, precisione nel cross, forza, difficile trovare un esterno più forte di lui. In Italia? Forse in Europa. Le voci di mercato dalla Spagna non turbano il giocatore. "Voglio restare a Firenze", dolce musica per le orecchie firmata Vargas. Ed è per questo che, dopo aver celebrato Sebastien Frey con il 'Frey Day', in periodo di sosta nazionale, Firenzeviola.it istituisce anche il 'Vargas Day'. Una giornata di commenti, approfondimenti, curiosità sul train grand vitesse della Fiorentina. Con buona pace del Real Madrid, che continuerà a vederlo sfrecciare in riva all'Arno...