VACANZE DI NATALE

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E adesso, sul serio, godiamoci le feste. Con la sensazione divenuta certezza di poter aspirare a un 2013 di nuovo da protagonisti. Sembrano lontano anni luce le vicende a tratti paradossali della Fiorentina degli ultimi 2 anni, spazzate via dalla rivoluzione estiva del mercato, e dal lavoro di un tecnico (particolarmente puntiglioso) sia sulle gambe che sulle teste dei giocatori. Basti pensare che, almeno per quel che trapela, lo stesso Montella ieri non ha gradito moltissimo le varie vicende dal dischetto, dai cucchiai alle corse per battere il secondo rigore.

Vacanze di Natale nelle quali, tra un pranzo e l'altro, varrebbe persino la pena di rimettersi a guardare alcune gare di questa spettacolare squadra. Ripartendo magari dalla vittoria di Genova, o di Milano, per arrivare fino a quella di ieri a Palermo, maturata a pochi giorni dal passaggio del turno in Coppa Italia a Udine. Una continuità da grande squadra che necessariamente proietta la Fiorentina nei quartieri alti della classifica, quelli per intendersi che preludono a una qualificazione nell'Europa che più conta.

Per questo la società non vorrà perdere l'occasione di rinforzarsi ancora, proprio per tornare su quel palcoscenico che sancì il picco più alto dell'era Prandelli. Pradè e Macia, di sicuro, hanno più di un'ipotesi di lavoro aperta sul tavolo, resta da capire se gli scenari saranno favorevoli, ma l'entusiasmo contagioso di ADV è garanzia anche per gli investimenti a gennaio. Tra una settimana i viola riprenderanno il loro cammino consci di poter dire la loro anche nel nuovo anno. Tanto vale, allora, godersi un Natale così ricco di soddisfazioni come non accadeva da tempo.