TRA DUE FUOCHI

20.08.2015 00:00 di  Lorenzo Perilli  Twitter:    vedi letture
TRA DUE FUOCHI
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Il futuro di Joaquin è diventato un caso. Negli ultimi giorni è esploso un vero tormentone di mercato, in casa viola, in merito a quello che sarà il destino del giocatore spagnolo. Lui, così bravo a superare gli avversari, questa volta non potrà dribblare la decisione in merito alla maglia da indossare la prossima stagione. E il giocatore si trova tra due fuochi.

Da una parte c’è la profonda nostalgia per quella realtà che lo ha lanciato nel panorama calcistico internazionale. Quelle sei stagioni passate al Betis gli hanno lasciato un ricordo indelebile. Proprio oggi l’agente ha affermato: “Joaquin non se n'è mai andato, visto che ha promesso che un giorno sarebbe tornato a casa sua”. Che il suo desidero fosse quello di tornare in patria non è mai stato un mistero, quello che invece ha spiazzato i tifosi è stato il momento nel quale questo desiderio è diventato irresistibile. Come un fulmine a ciel sereno ha spazzato via le certezze di una piazza che al giocatore si era fortemente affezionata. 

Dall’altra parte ci sono proprio loro, i tifosi. Un pubblico (e un ambiente), quello fiorentino, che ha fatto sentire Joaquin un po’ come a casa. Lo stesso giocatore non ha parimenti mai nascosto di essersi trovato bene a Firenze, anche per la nutrita colonia di spagnoli che ha trovato in riva all’Arno. Pazientemente, con l’umiltà che si addice ai grandi campioni, ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista prima nello scacchiere tattico di Vincenzo Montella (51 gare in due anni) e poi nel nuovo disegno che Paulo Sousa aveva in mente per la sua Fiorentina.

Chissà che il tecnico portoghese non debba già rivedere i suoi piani, ancor prima dell’inizio del campionato.