TENTAZIONI COLOMBIANE
Che la Fiorentina sia interessata a Luis Fernando Muriel Fruto non è certo una novità. Il 23enne di Santo Tomás è un attaccante senza dubbio interessante. Ricorda Ronaldo – dicono in tanti – per le caratteristiche di gioco: stessi movimenti, stessa accelerazione, stessa corporatura. Ma la resa è ancora assai differente.
Scovato dai talent scout dell'Udinese, Luis Muriel si è presentato alla Serie A nel 2011/2012: 7 gol e tanta classe (in 29 presenze) con la maglia del Lecce di Serse Cosmi. Ma in giallorosso il tecnico perugino poteva contare anche sulle prestazioni di un altro colombiano, Juan Guillermo Cuadrado, altra bella scoperta dell'Udinese che con Muriel formava una coppia davvero imprevedibile. Dopo il prestito in Salento, le strade dei due amici e connazionali si sono però dovute separare: Muriel torna alla base, Cuadrado passa alla Fiorentina. 11 reti in 23 presenze alla prima stagione in bianconero per “El Gordo” non sono pochi ma neanche abbastanza, mentre gli 8 centri in 32 presenze del 2013/2014 mostrano solamente qualche luce e tante ombre con Muriel che dà l'impressione di non riuscire a tirare completamente fuori le sue qualità. Tutti da lui pretendono molto di più. Numerosi fastidi muscolari lo perseguitano, la sua forma fisica non è delle migliori e il suo stile di vita viene aspramente criticato da Guidolin prima e Stramaccioni poi. Così, anche in questo girone d'andata fin qui per Luis le gioie sono ben poche (0 gol, 5 presenze dal 1' e soli 370 minuti giocati). Una parabola discendente di un giocatore dalle potenzialità illimitate, un talento ancora inespresso che Cosmi non ha avuto paura di definire “fenomeno”.
Dopo aver resistito per due anni alle avances di numerose squadre, Fiorentina in primis, lo scarso utilizzo e il rendimento altalenante di Muriel spingono adesso l'Udinese a prendere quantomeno in considerazione le offerte. La Samp fino a poche ore fa sembrava essere in vantaggio, ma i friulani non sono un cliente facile col quale trattare. Su Muriel si è inserita anche la Fiorentina, in virtù degli ottimi rapporti con la società del presidente Pozzo e pure quelli con l'agente del calciatore Alessandro Lucci (lo stesso di Cuadrado). L'operazione appare difficile, ma un prestito con diritto di riscatto o l'inserimento nella trattativa di una contropartita tecnica (i viola spingono per Ilicic, l'Udinese vorrebbe Babacar) più un conguaglio economico potrebbero accontentare tutti: l'Udinese rivalorizzerebbe il giocatore o rafforzerebbe il suo organico con un nuovo innesto; la Fiorentina potrebbe finalmente avere la seconda punta ideale per affiancare Gomez nel 3-5-2. Ma non solo, perché l'arrivo in viola dell'amico Muriel potrebbe anche restituire a Cuadrado quella spensieratezza che gli è venuta a mancare in questo avvio di stagione, complice un'estate tormentata da voci di mercato e rinnovo contrattuale. Tentazioni colombiane che ritornano.