TANTI DUBBI, POCHE CERTEZZE

FirenzeViola.it

Dopo dopo 8 giorni dall'apertura del mercato la Fiorentina non ha ancora messo a segno il primo colpo. Questo è un dato di fatto che non può essere messo in dubbio e che inizia a proccupare vista la rosa viola che da tempo ha bisogno di qualche aggiustamento. Del difensore si parla fin dalla chiusura delle trattative estive, dell'esterno ormai se ne parla da due mesi. Il giocatore più vicino però è un centrocampista, Tino Costa, che arriverà probabilmente per sostituire l'inforunato Badelj, ma che allo stesso tempo non potrà giocare almeno fino a febbraio proprio perché a sua volta infortunato. 

Tanti dubbi dunque, soprattutto sulla strategia che sta portando avanti la Fiorentina in questo mercato di riparazione. Lisandro Lopez sembra ogni giorno più lontano, con il patron dei lusitani addirittura intenzionato a rinnovargli il contratto. L'alternativa Mexes non convince del tutto e l'ipotesi Goldaniga è comunque da costruire da zero. A centrocampo, oltre all'argentino, si punta forte su Grassi, ma l'Atalanta ha problemi di classifica e servirà una super offerta per ottenere il via libera. Per l'esterno offensivo si pensa a Kenedy, ma anche a Carrillo dello Sporting Lisbona, giocatore che potrebbe anche ricoprire il ruolo di centrocampista tutta fascia alla Kuba. 

Tanti nomi ma nessuna certezza. Paulo Sousa ha chiesto di avere rinforzi pronti. La società lavora per darglieli il prima possibile. Questa settimana sarà decisiva per capire come si evolverà il mercato viola. La posizione di classifica resta ottima, ma senza rinforzi difficilmente potrà essere confermata anche nel girone di ritorno.