SOUSA, Pesce d'aprile? Mi è venuto bene. Kalinic...

L'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa ha analizzato così la vittoria odierna col Bologna:

Premium Sport: "Siamo stati consistenti dall'inizio alla fine grazie alla nostra qualità di gioco. Avremmo potuto vincere anche con un risultato più ampio. Le ultime tre vittorie ci danno maggiore consapevolezza. Futuro? La squadra ha sempre cercato di vincere, mostrando di avere voglia durante ogni allenamento. 1° aprile? Oggi è già il 2 aprile, rimaniamo sulla partita col Bologna. Pesce d'aprile? Se mi hanno creduto è perché di solito sono una persona seria, si vede che l'ho fatto bene ieri (ride, ndr). Kalinic?​ Credo sia stata solo una botta, valuteremo nelle prossime ore. Sono contento che tutti i nostri interpreti di gioco stiano conoscendo le loro responsabilità all'interno del modulo. Saponara out? Ha giocato Ilicic dal 1', perché ha molto più dinamismo".

Sky Sport: "Sono sereno perché vinciamo e lavoriamo tutti i giorni per farlo. Guardare i ragazzi cercare la vittoria fino alla fine, anche con un volume consistente di occasioni, mi rende felice. Possibilità di permanenza? Non mi danno fastidio le voci, a me importa solo ed esclusivamente parlare di calcio. Babacar? Quest'anno sta avendo più spazio, ma sta anche competendo con Kalinic. Non l'ho mai visto come in questa stagione: si sta allenando straordinariamente bene ed interagisce. Diventerà sempre più forte. Pesce d'aprile e rumors sul futuro? Quando sono stato chiaro ho sempre pagato, ho capito che non conviene. Io mi sono presentato a Firenze dicendo che sarei stato sempre me stesso. Ho sempre parlato prima con la dirigenza e poi esternato anche pubblicamente, ma mi son reso conto che ci sono dei momenti in cui non ne vale la pena. Bernardeschi e Chiesa? Io cerco sempre di lasciare un ricordo. Un allenatore è una persona che dà tutto, cercando di proporre un certo tipo di gioco anche con rischi: cerco sempre di avere il controllo della gara, dei nostri avversari e di creare un'identità di gioco".

SALA STAMPA: “Lo spogliatoio mi ha sempre dimostrato voglia e gioia di allenarsi, cercando di rincorrere sempre la vittoria. Le scelte di formazione? Ho scelto così in base ai giocatori che ho avuto a disposizione nei giorni di sosta, ho preferito un 11 più equilibrata nel complesso: questo ci ha permesso di fare una partita consistente dall’inizio alla fine. Se domani guferò l’Inter? Non fa parte della mia natura: l’Inter è una squadra con un grande potenziale, che sta attraversando un buon momento. Quanto mi sono divertito per lo scherzo di ieri? L’onestà con voi della stampa non è mai servita, mi sono divertito per questa vittoria e basta”.