SOUSA, DISPIACE PER DE MAIO. 6° POSTO? VINCIAMOLE TUTTE
Il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa ha preso quest'oggi la parola in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani - ore 18:00 - contro la Lazio, gara che potrebbe ancora alimentare qualche chance europea per la formazione viola. Ecco le sue dichiarazioni:
Sulla gara di domani: "L'avversario di domani è diverso rispetto a Empoli e Palermo: la Lazio è molto più forte individualmente e collettivamente. Quando ci sono mancati giocatori come Gonzalo e Badelj abbiamo sempre avuto problemi".
Su De Maio: "Io penso sempre che siamo noi che dobbiamo lavorare sulla crescita dei giocatori. De Maio è cresciuto ma io ho preso decisioni su altri giocatori. Mi dispiace per lui perché è quello che ha avuto meno spazio, mi sono scusato con lui davanti a tutti i ragazzi. Noi siamo responsabili dei nostri giocatori".
Su cosa teme di più della Lazio: "La loro convinzione di gioco, la loro fisicità e la loro velocità: le loro ripartenze sono davvero molto forti e possono decidere sempre le partite in qualsiasi momento".
Su Bernardeschi: "Ha avuto dei periodo in cui fisicamente non è stato bene ed è stato in panchina per questo, visto che altri mi davano migliori garanzie. Noi prendiamo le scelte in base al potenziale di tutti. Se domani ci sarà? Vedremo, ci sarà come tutti gli altri".
Sull'ambiente che si sta respirando a Firenze: "Io devo pensare ad allenare ed a vincere ogni partita. Sono tranquillissimo".
Sulla corsa al 6° posto: "Io credo nella voglia di vincere ogni partita, io lavoro solo per questo: è questo quello che mi aspetto domani".
Se è rimasto soddisfatto della prestazione di Cristoforo a Reggio Emilia: "La strategia della partita di domani sarà diversa rispetto a quella di domenica scorsa".
Sul suo appello ai tifosi: "Non ho bisogno di invitarli, loro sono sempre stati presenti nella vita del nostro club: non c'è bisogno di appelli. Loro vivono la nostra maglia, ci saranno sempre".
Conferenza Stampa SousaPubblicato da ACF Fiorentina su Venerdì 12 maggio 2017