SERIE A, Le dichiarazioni dagli altri campi
INTER (AGR)
L'allenatore dell'Inter Jose' Mourinho commenta cosi' l'ennesima esclusione di Adriano dalla lista dei convocati: "Non ho nessun problema con lui - ha assicurato il tecnico portoghese - Lo convochero' quando sara' il momento di farlo. Adriano sara' triste e arrabbiato per la mia decisione, ma lui deve continuare a lavorare e vivere come ha fatto questa settimana. Poi tornera' a giocare di nuovo". Il brasiliano saltera' la gara di domani con l'Udinese ed e' alla terza esclusione consecutiva in campionato. Mourinho ha allontanato il paragone con l'Inter di Mancini: "Se lo vogliamo fare, facciamolo onesto. Il raffronto deve essere fatto con la prima stagione all'Inter di Roberto Mancini, non con la quarta. Qualcuno mi ha detto che abbiamo sette punti in piu'".
MILAN (AGR)
"Siamo ancora nettamente in debito con la fortuna. Negli ultimi anni sono state piu' le gare che dovevamo vincere e che non abbiamo vinto rispetto alle altre. La fortuna aiuta comunque gli audaci". Nessuna spavalderia, ma tanto ottimismo, nelle parole di Carlo Ancelotti alla vigilia del match tra Lecce e Milan, in programma domani sera alle 20.30, posticipo dell'11esima giornata di Serie A. Il tecnico rossonero mostra anche grande rispetto per gli avversari di domani: "E' una buona squadra, soprattutto gioca bene le gare in casa. Hanno il nostro stesso sistema di gioco, con un trequartista e due punte, ma e' una squadra da temere perche' esprime un buon calcio". Su Ronaldinho, finora in rete soltanto a San Siro: "Spero che lui possa avere lo stesso rendimento anche in trasferta, il fatto che lui riesca a segnare solo a San Siro credo sia una questione d'ambiente", ha dichiarato Ancelotti. Infine un pensiero sul modulo: "Sul gioco possiamo fare meglio, soprattutto quando rientrera' Pirlo, per ora utilizziamo altre caratteristiche".
JUVENTUS (AGR)
"Mantenere la stessa concentrazione e umilta': questa e' la nostra missione". Cosi' il tecnico della Juventus, Claudio Ranieri, alla vigilia della trasferta di campionato contro il Chievo. La vittoria del Bernabeu ha confermato l'ottimo momento di forma dei bianconeri, ma domani sara' importante non prendere alla leggere il match contro i clivensi. "Non credo che gli elogi possano costituire un pericolo, piuttosto una vitamina", ha sottolineato Ranieri. "Ma bastera' il carattere del Chievo, che vorra' dare il massimo, a riportarci per terra".
SAMPDORIA (SPR)
Alla vigilia della gara contro il Napoli al San Paolo, Walter Mazzarri, tecnico dei doriani, parla della difficile sfida con i partenopei: "L'ideale sarebbe riuscire a imporre il nostro gioco - ha detto l'allentore -, anche se tra il dire e il fare c'è una bella differenza. Ma dovremo provarci, com'è nella nostra mentalità. Il Napoli sinora ha disputato un ottimo campionato, ma credo che la classifica continui a non esprimere fedelmente il nostro rendimento. Fermo restando che, soprattutto fuori casa, dobbiamo migliorare".
NAPOLI (SPR)
Alla vigilia della delicata sfida del San Paolo contro la Sampdoria, Edy Reja prova a tranquillizzare tutti dopo la sconfitta col Milan: "Della partita di Milano si parla più fuori che all'interno del gruppo. Noi martedì abbiamo discusso coi ragazzi della gara e poi l'attenzione si è immediatamente spostata sulla Sampdoria", dice il tecnico. "Dopo ogni partita si deve sempre cercare di analizzare quanto di buono e di meno buono sia stato fatto in campo ma sempre per finalizzarlo all'impegno successivo". La parola d'ordine è 'futuro'. "E il futuro si chiama Sampdoria".
A Milano oltre alla vittoria è sfumato anche il primo posto in campionato: "Un pò mi manca il primo posto, lo confesso...". Edy Reja sorride: "Ci avevo fatto quasi la bocca. Beh, vorrà dire che questi splendidi ragazzi faranno di tutto per regalare a me ed a Napoli un'altra grande emozione da primato".
UDINESE (SPR)
Dopo la grande vittoria di Mosca contro lo Spartak, per l'Udinese è subito tempo di altri esami. Domani a San Siro c'è la sfida contro l'Inter: "La squadra sta bene e ci stiamo abituando a giocare ogni tre giorni anche grazie alle rotazioni dei giocatori, che non sono mai improvvisate ma programmate nel tempo", dice l'allenatore bianconero Pasquale Marino. "Poi, quando si incontra una grande squadra come l'Inter gli stimoli vengono da soli e la stanchezza non si sente di certo".
Inter-Udinese è anche un'occasione di confronto tra Marino e Josè Mourinho. "Affrontiamo una grande squadra allenata da un tecnico esperto e vincente che è abile nel modificare il sistema di gioco della sua squadra ottenendo sempre ottimi risultati" conclude Marino.
LAZIO (SPR)
A una settimana dal derby della capitale, Delio Rossi tende a chiarire: "Il primo giorno che sono arrivato a Roma non mi hanno dato il benvenuto come allenatore della Lazio ma invece mi hanno ricordato del derby. Non me lo sono dimenticato, ma questa settimana il derby non c'entra niente. C'entra il Siena, che affronteremo domani". Domani, infatti, c'è la squadra di Giampaolo che finora non si sta comportando affatto male. "La formazione che manderò in campo domani - ha aggiunto Rossi - non terrà conto che tra sette giorni giocheremo contro la Roma. Io faccio delle scelte contingenti a questa partita". Tra i convocati ancora escluso per scelta tecnica il difensore Cribari.