ROMULO, Da Moena al Mondiale grazie al Verona

FirenzeViola.it

Alzi la mano chi avrebbe scomesso, ad inizio stagione, un solo euro su Romulo al Mondiale. Il brasiliano è sempre stato un oggetto misterioso: le cose sono cambiate leggermente con Montella in panchina, con Romulo che ha giocato molto di più rispetto al suo primo anno in viola. In estate le cose sono cambiate: con Cuadraro e l'arrivo di Joaquin, lo spazio per Romulo era ridotto ai minimi termini. Tanti allenamenti a Moena con il gruppetto dei cedibili (Cassani, El Hamdaoui, Agyei etc), fino al trasferimento al Verona. Con la maglia dell'Hellas, in compagnia di Toni, la stagione di Romulo è stata devastante: cinque reti in campionato, un'infinità di assist per la testa del bomber di Pavullo.

I grandi club europei hanno chiesto informazioni: squadre come Juventus e PSG, tanto per fare due esempi. Romulo è in prestito con diritto di riscatto per la metà: il Verona quasi sicuramente eserciterà il riscatto, poi sarà tempo di asta. L'esterno tuttofare intanto si gode la chiamata in Nazionale da parte di Cesare Prandelli: per lui sono pronte le porte del Mondiale. Una convocazione che ad inizio anno avrebbe fatto ridere tutti e che oggi invece appare decisamente meritata.