PRANDELLI, Usciamo a testa alta

Ha collaborato Samuele Brandi dalla sala stampa
25.11.2008 23:12 di  Redazione FV   vedi letture
PRANDELLI, Usciamo a testa alta
FirenzeViola.it

Queste le dichiarazioni di Cesare Prandelli nel dopo-partita di Fiorentina-Lione:

 

RAI: "A rischio di essere noioso, ripeto che questa squadra ha grandi prospettive. Non è facile affrontare una competizione del genere senza esperienza, e, a parte certi errori che magari potevamo evitare, non abbiamo certo demeritato. Mi piace questa voglia di far gioco che caratterizza questa squadra: anche stasera potevamo magari adottare un modulo meno rischioso cercando di colpire al momento opportuno, ma abbiamo voluto fare comunque la partita. Un passo indietro rispetto alla gara con l'Udinese? Assolutamente no, parliamo di un'altra competizione e di una squadra che rischia di vincere il suo ottavo campionato consecutivo e che gioca la Champions con lo scopo di vincerla. Se ci aspettavamo che il Lione avrebbe fatto un pressing così alto? Si, noi abbiamo provato a ribattere ma forse siamo stati un po' ingenui nelle ripartenze. Se vivremo la UEFA come un declassamento? Assolutamente no, è importante dare continuità e andremo a Bucarest per conquistarla. Se il pareggio di Lione ha condizionato il nostro cammino? Beh, forse partire con tre punti avrebbe reso le cose un po' più semplici"

 

SALA STAMPA: "E' stata una partita inziata con l' handicap perchè in pochi minuti da poter passare in vantaggio siamo andati sotto di due goal. Stasera abbiamo imparato molto, usciamo dalla Champions ma a testa alta perchè abbiamo sempre giocato un buon calcio e cercato di superare i nostri limiti. Giocare la Champions non è sicuramente facile e per noi quella di quest'anno è stata la prima vera esperienza importante. Noi abbiamo messo in campo la voglia di fare calcio sempre in tutte le sfide e sono convito che questa squadra abbia un futuro, ovviamente quando incontri squadre come il Lione, che da anni vince scudetti e gioca la Champions non c'è niente di male ad ammettere la nostra inferiorità, ma lo ripeto per quello che ho visto io la mia squadra ha un futuro in questa competizione. Andremo a Bucarest a giocarci la qualificazione in Uefa e sono sicuro che incontreremo un ambiente ostile, anche quello per noi sarà una test importante per capire se stiamo crescendo. C'è rammarico ad uscire dalla Champions e se ripensiamo alle altre partite giocate molto probabilmente il match in cui abbiamo peccato di più è stato proprio contro il Lione nella partita dell'andata, dove ci è mancata un pò di esperienza ed anche qualcosa in più. Ripeto comunque che le ingenuità fanno parte del percorso di crescita che stiamo affrontando. Cosa ne pensa di Benzema? Benzema è un giocatore straordinario, è uno di quei giocatori moderni che se ha spazio alle spalle diventa molto pericoloso ed anche stasera lo ha dimostrato. Da adesso in poi il nostro stimolo maggiore sarà quello andare a Bucarest per vincere e di essere nuovamente qui il prossimo anno a commentare le partite di Champions League".

SKY: "Ad inizio gara abbiamo giocato un po' troppo aperti, e così è arrivato il primo gol. Quando abbiamo subito il 2-0 potevamo crollare ma non ci siamo disuniti. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi, negli spogliatoi infatti ho fatto loro i complimenti. A parte la gara con la Steaua, dove potevamo fare qualcosina di più, ce la siamo giocata alla pari con tutte ed  usciamo a testa alta. Un bilancio? Penso che sia stata un'esperienza utile per tutti noi, soprattutto per i giovani"