PRANDELLI, Crespo giocatore straordinario

Dal nostro inviato all'Artemio Franchi
16.05.2009 14:41 di  Gianluca Losco   vedi letture
PRANDELLI, Crespo giocatore straordinario
FirenzeViola.it
© foto di Morini Giacomo

Vigilia di campionato in casa viola, domani al Franchi arriverà la Sampdoria di Walter Mazzarri. Non ci dovrebbero essere dubbi di formazione per la Fiorentina, vista la squalifica di Comotto, che sarà rimpiazzato da Zauri, e l'infortunio di Kuzmanovic, al suo posto era già comunque previsto il rientro di Semioli. Ecco le parole rilasciate in sala stampa da Cesare Prandelli.

Potrebbe essere la partita dei festeggiamenti..." Non mi fido, l'ho detto in settimana. La Samp arriva da una delusione e saranno amareggiati, ricordiamo della partita con l'Udinese. L'importante sarà arrivare a domani con una grande concentrazione. Spero di rivivere la partita con la Roma, dovrebbe esserci il pienone".

Sulla situazione degli infortunati: "Franco l'abbiamo recuperato, Kuzmanovic purtroppo ha avuto un problema. Spero che Semioli possa dare il massimo per almeno 60 minuti".

Su Pazzini: "Per quanto mi riguarda ci sarà un saluto cordiale. Sempre detto che a Pazzini ho voluto bene, non so la gente come lo accoglierà ma mi auguro bene. Ha fatto quello che poteva fare ma sentiva troppo la pressione di Firenze".

Sulle critiche sul ritiro di Marbella: "Adesso non è il momento per fare l'analisi della stagione. Ma si ritorna a parlare del solito centro e dei soliti 6-7 punti in più che si potrebbero fare. Adesso abbiamo ritrovato la forma e son convinto che anche domani troveremo la vittoria attraverso il gioco".

Su Crespo: "In questo momento non voglio dire niente, le considerazioni sul giocatore e sulla persona sono straordinarie. Però mi voglio concentrare sulla partita".

Com'è stato il lavoro settimanale? "Non devo aumentare le tensioni perchè ho visto tutti concentrati. Abbiamo lavorato bene e con l'obiettivo di vincere la gara. Sappiamo che ci saranno dei momenti in cui potremmo soffrire",

Ha pensato a qualche alternativa a centrocampo, visti i recenti infortuni? "Direi di no, perchè abbiamo recuperato anche Jorgensen. Poi abbiamo voluto dare una continuità nelle ultime gare".

Sulle ultime dichiarazioni di Pazzini: "La gestione che si ha coi ragazzi è di tipo familiare. Abbiamo parlato per tanti anni e c'è stato un momento in cui l'allenatore-giocatore ha intrapreso una strada diversa. Io non sono di sicuro fra quelli che rosicano".

Sulle voci di mercato sui gioielli viola: "Io vorrei sempre parlare solo della partita, poi al termine della stagione valuteremo alcune cose. E' naturale che Felipe Melo abbia offerte perchè ha fatto una stagione straordinaria".

Su Palombo, possibile futuro viola: "Ci sono giocatori importanti nelle altre squadre e Palombo è uno di questi. Ma, ancora, voglio mantenere la concentrazione su domani".

E' Montolivo il vero fulcro del gioco? "E' un cammino che certi giocatori stanno facendo. Reputo Montolivo uno dei giocatori più maturi per assumersi le responsabilità, quindi in futuro qualsiasi ruolo da affidare a Montolivo verrà assunto con grande responsabilità, anche in chiave azzurra".

Sulla Sampdoria, prima squadra affrontata da Prandelli con la Fiorentina e la sfida di domani: "Mi ricordo la prima partita, è stata in notturna e fecero gol Fiore e Toni. Da quella partita è nato il feeling con la gente, perchè la Fiorentina arrivava da una stagione travagliata. Domani sarà una partita difficile, perchè troveremo pochi spazi e la Samp è brava a ripartire".