PIOLI, DOMANI TANTA GRINTA. IL DG HA RAGIONE. VLAHOVIC...
Vigilia di Lazio-Fiorentina in casa viola. In sala stampa prende come sempre la parola il tecnico Stefano Pioli:
Sulla sfida con la Lazio: "I biancocelesti vanno messi tra le grande squadre, hanno perso appena due partite in 18 gare compresa l'Europa. Ci troveremo al cospetto di un avversario forte e motivato. Dovremo mettere in campo tanta personalità e tanto carattere".
Su eventuali cambiamenti di squadra: "Noi parliamo sempre di cambiamenti difensivi in base all'avversario che affrontiamo. Immobile è un attaccante bravissimo ad andare in profondità. Dovremo coprire bene le sue posizioni e limitare i suoi rifornimenti, dovremo essere compatti e organizzati davanti alla loro fisicità, specie sulle palle inattive".
Sull'arma in più da mettere in campo domani: "Certamente le motivazioni, la squadra si è sempre giocata la partita: le sconfitte che abbiamo avuto sono state sempre di misura, i valori della squadra mi danno garanzie e possiamo fare bene".
Su Inzaghi: "Il suo lavoro parla per lui, per valutare un allenatore sicuramente ci vuole del tempo ma i risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti".
Su Saponara dal 1': "Non ancora. Riccardo non ha ancora nelle gambe il ritmo e l'intensità per partire dal 1' minuto. Sta crescendo, ma sono solo 3 settimane che lavora con la squadra, quindi la sua condizione non gli permette di essere in campo dall'inizio".
Su Vlahovic: "Gli ha fatto bene questo stage, sicuramente ha le qualità per poter poter stare in una prima squadra".
Su Thereau-Simeone-Chiesa-Babacar insieme: "Sì, in futuro può essere, tenendo conto degli equilibri".
Sulle difficoltà della squadra: "Io mi aspetto sempre di ottenere il massimo. Non aspettarsi qualche passo falso con una squadra così nuova era sicuramente illusorio. Domani abbiamo la possibilità di toglierci della soddisfazioni".
Su cosa può dare Babacar in più rispetto a Simeone: "Ha caratteristiche diverse dall'argentino. Può dare sicuramente il suo contributo, vedremo domani chi sarà l'attaccante più adatto".
Su come si riconquista l'affetto del tifo: "L'importante è stare sempre a contatto coi tifosi, poi spesso i risultati sono determinanti. La tifoseria ci ha sempre sostenuto".
Sulle parole di Corvino a La Nazione: "Corvino ha evidenziato quella che è la realtà della nostra dimensione, abbiamo dovuto rientrare sui conti in qualcosa. Sicuramente nel corso delle prossime sessioni di mercato, al quale non sto pensando adesso, ci sarà la possibilità di migliorare la squadra. La Fiorentina verrà riportata dove le compete, lotteremo per tornare in Europa: nel calcio chi ha idee e compattezza riesce a ottenere quello che vuole. Adesso gettiamo le basi per ottenere qualcosa di importante".