OBIETTIVO NUMERO 1: TORNARE AD ESSERE IMPENETRABILI
Per mesi abbiamo tessuto le lodi del reparto arretrato della Fiorentina. Adesso però il quartetto difensivo viola, portiere compreso, è salito inevitabilmente sul banco degli imputati. Questo perché nelle ultime tre gare la Fiorentina ha subito ben 8 reti, e se le quattro rifilate dalla Roma ci possono anche stare, perché a parte i due gol in cui Viviano ha commesso gravi errori, i giallorossi avrebbero comunque avuto le occasioni per arrotondare il risultato, i quattro gol subiti contro Torino e Sampdoria, sono senza dubbio quelli che pesano di più nell’economia di classifica della squadra viola.
Quello che risalta agli occhi è il calo fisico della retroguardia viola, con Montella che deve fare affidamento sempre sugli stessi, anche a causa degli infortuni di Camporese prima ed Hegazi poi. Questi due giovani avrebbero senza dubbio potuto far rifiatare i quattro titolari, che nell’ultimo mese hanno invece dovuto fare gli straordinari, con le tre gare di campionato e quella di coppa Italia contro la Juve Stabia. Contro il Torino i gol arrivarono da un contropiede e da un errore a metà tra Gonzalo Rodriguez e Viviano. Contro la Sampdoria invece, prima una disattenzione e poi un autogoal, con il passaggio a vuoto del numero 2 della Fiorentina. Savic fu il migliore contro i blucerchiati, anche grazie alla doppietta messa a segno, l’ex Villareal lo è stato invece all’Olimpico.
La difesa è sotto accusa, almeno per quel che riguarda la fase difensiva, anche perché in area di rigore avversaria i tre moschettieri viola sono praticamente implacabili.
Adesso però servirà lavorare molto per tornare ad essere quel fortino impenetrabile che Montella aveva costruito nelle prime giorante di serie A. Magari anche per venire in aiuto di Emiliano Viviano, che in questo momento avrebbe proprio bisogno di poter puntare sui suoi compagni di reparto.