NUOVA NORMA, Prima occorre vendere
La possibilità di tesserare un secondo extracomunitario, sancita definitivamente nel tardo pomeriggio di ieri, offre a Corvino la facoltà di mettersi alla ricerca di un giocatore che, anche se non comunitario, possa fin da subito mettersi a disposizione per la nuova Fiorentina di Mihajlovic; tuttavia, esiste una clausola che obbliga una società che voglia tesserare un giocatore extracomunitario a liberarsi di un altro giocatore che non faccia parte dell'U.E. o attraverso una cessione rigorosamente all'estero o per naturale scadenza di contratto (così come è avvenuto per Nastasic, che è stato tesserato non appena è terminato il contratto di Avramov).
Dal momento che la Fiorentina pare sia sulle tracce del centrocampista brasiliano del Santos Arouca che, ovviamente, è extracomunitario, la società viola dovrà decidere di cedere ad un club di un altro campionato uno tra i suoi giocatori che non siano comunitari nel caso in cui decidesse di acquistare il grintoso mediano della Seleçao: i nomi che si fanno sono quelli di Gulan (serbo), Vargas (peruviano) Papa Waigo e Babacar (senegalesi).
Questo il testo sancito ieri nella delibera del Cosiglio Federae della FIGC circa la norma che regola il tesseramento del secondo extracomunitario:
"Su richiesta della Lega di A, è stata approvata una norma per la stagione sportiva 2011/12 che consentirà la sostituzione di due extracomunitari per le società di Serie A (uno in caso di scadenza di contratto e l’altro in caso di cessione all’estero)" (fonte: figc.it)