MONTELLA, Tutto nelle mani sue e del Catania
Vincenzo Montella. Continua ad essere lui il candidato numero uno alla panchina viola, il prescelto da dirigenza e nuovo ds per l’anno di rilancio in termini credibili del progetto Fiorentina. Inizialmente si era detto di aspettare lunedì (oggi) e non oltre per conoscere la decisione del Catania, ma la ferma volontà di puntare sull’Aeroplanino ha consigliato alla Fiorentina di temporeggiare almeno un altro giorno. Se fra domani sera e mercoledì non ci saranno novità sostanziali nella situazione Fiorentina-Montella-Catania, allora Pradè e Macia si dirigeranno su altri obiettivi, su tutti Gianfranco Zola.
Ma il prescelto rimane Montella, e solo davanti ad un rifiuto di Pulvirenti a liberare il suo attuale tecnico la Fiorentina virerà su Magic Box.
Da sottolineare, inoltre, come difficilmente la Fiorentina deciderà di concedere una contropartita tecnica al Catania come indennizzo per il tecnico, ne tantomeno verranno girati dei soldi a Pulvirenti. Se Montella, alla fine, vorrà davvero allenare la Fiorentina, si libererà lui, magari pagando la penale prevista nel contratto in caso di dimissione/rescissione anticipata. Niente Acosty, niente Salifu, niente Cerci e niente Nastasic a Catania dunque, che eventualmente saranno trattati dalla società etnea a parte e indipendentemente dall’approdo in riva all’Arno di Montella.
La Fiorentina ha fatto le sue mosse, adesso rimane da attendere l’avversario: se accetterà le condizioni viola, allora da mercoledì mattina Vincenzo Montella sarà l’allenatore gigliato, altrimenti, sempre da mercoledì mattina, il tecnico non avrà più la possibilità di sedersi sulla panchina gigliata.