MIHAJLOVIC, Montolivo? Per me rimane a Firenze...

Mancano 4 partite alla fine del campionato, domani c'è Fiorentina-Udinese. A Mihajlovic viene chiesto un motivo per il quale la gente dovrebbe venire allo stadio: "Innanzitutto spero che in tanti vengano a vederci, spero sia una partita divertente ma che si diverta sopratutto la Fiorentina. Da parte nostra speriamo di continuare la striscia positiva, e ripeto: i tifosi per noi sono importantissimi, senza tifosi non c'è calcio. Ci hanno sempre sostenuto. Comunque, posso assicurare che anche senza pubblico i giocatori saranno stimolati."

Sull'Udinese: "E' partita maluccio, poi nel corso della stagione ha giocato il miglior calcio d'Italia. Fa grande densità a centrocampo, è veloce, è una squadra moderna. Non ti da riferimenti in attacco, per me ha fatto anche di più delle sue possibilità. Merito anche di Guidolin che è un grande tecnico". Sì, può andare in Champions..

Sulla formazione: "Ho già risposto altre volte. Giocherà la formazione migliore, perchè voglio finire al meglio il campionato. Per ora i giovani si allenano con noi, e poi oggi hanno la partita del loro campionato. Comunque a Cagliari ha esordito Salifu, seppur per pochi minuti..."

Su Montolivo: "Io sono convinto che Montolivo resterà a Firenze... (poi si riprende ndr.) diciamo che è una mia impressione. Quanto meno sarei felicissimo rimanesse. Per come sta giocando ora è un grande giocatore. Cosa posso fare per convincerlo? La Fiorentina è una grande società, vuol fare le cose al meglio, tornare ai livelli di un tempo, e lui qua sarebbe un punto di riferimento, sarebbe il capitano. Poi bisogna rispettare le scelte di tutti, ma fossi in lui..."

Sull'impiego di D'Agostino: "Ha giocato poco, è un grande giocatore e tutti dovrebbero prendere esempio da lui. Pedr il comportamento, per la professionalità, sopratutto i giovani dovrebbero prendere esempio".

Su Jovetic: "Ieri ha fatto il primo allenamennto. Si vedeva che era una persona rinata, gli si leggeva negli occhi. Però dobbiamo avere pazienza, perchè lui vorrebbe giocare subito, lo capisco. Meglio aspettare una settimana in più e non rischiare. Sopratutto deve stare bene di testa. Dalla settimana prossima partirà con noi e comincerà a forzare. Non so se ce la farà ad esordire in questo campionato oppure l'anno prossimo. Comunque, non è importante, lui deve stare bene ed essere convinto con la testa".

Su Cerci, protagonista a Cagliari: "Sono felice per lui e per la squadra. Mi spiace che anche a Cagliari qualcuno lo abbia fischiato, poi nell'amichevole di giovedì, invece, è stato applaudito. Lui è molto sensibile e certe cose le sente. Se continua così, l'anno prossimo sarà un giocatore importantissimo per noi".

Su Mutu e Gilardino: "Certamente quest'anno ci sono mancati un pò i gol degli attaccanti. Se guardiamo le statistiche rispetto alle altre squadre mancano i loro gol. Anche domani mi aspetto di più da loro, hanno dimostarto negli anni che sanno fare la differenza. La devono fare fin da domani..."

Su Ljajic: "In settimana l'ho visto abbastanza bene, ma deve ancora dare di più..."

Sul traguardo europeo...ci credete ancora? "Noi pensiamo partita per partita, cderchiamo di fare più punti possibili e poi vediamo. Nelle ultime 17 partite ne abbiamo perse solo due, ma abbiamo pareggiato troppo. Peccato i punti persi a Bari, Cesena... Le quattro partite che rimangono sono alla nostra portata, vediamo quanto faremo. Se abbiamo l'atteggiamento giusto e giochiamo come da gennaio in poi, speriamo. Certo, ora non dipende più da noi, ma finchè non siamo matematicamente fuori, ci pensiamo..."

Sul rendimento dei giocatori: "Io ringrazio tutti i miei giocatori, perchè hanno dato tutto. Sono orgoglioso di loro, perchè mi hanno dato tutto".

Su Real Madrid - Barcellona: "L'ho vista, una squadra giocava per vincere ed una per non perdere. Messi? Che gli vuoi dire? Si può certamente paragonare a Maradona, anzi lo può anche superare. Ed ha solo 24 anni...a volte è immarcabile".