MIHAJLOVIC, Jovetic vede autostrade, altri sentieri
Sinisa Mihajlovic, nel post gara, commenta il pareggio contro il Catania e la sua espulsione accompagnata dai fischi dello stadio Franchi:
SALA STAMPA: "Io non ho detto nulla all'arbitro, ho buttato via il pallone. Espulsione comunque giusta se si valuta il gesto. Abbiamo preso due goal su due mischie e sapevamo che dovevamo stare più attenti. Quando non chiudi una partita in Serie A tutte le squadre sono ben preparate e possono farti goal. In serie A tutti possono vincere con tutti. La squadra ha giocato bene oggi, cercheremo comunque di migliorarci nelle prossime partite. Oggi abbiamo creato molto, come tra l'altro accaduto in altre partite, sicuramente non riusciamo a chiudere la partita mai e su questo dobbiamo migliorare. Non dobbiamo buttarci giù ma tentare di migliorarci sempre". Sulle parole di ADV. "Mi dispiace non aver vinto per i tifosi e per il presidente, il calcio è cosi e ci sono partite che qualche volta vinci bene come con il Parma ed altre in cui ti va male. Io vado avanti per la mia strada e per fortuna tra tre giorni abbiamo un'altra partita importante. Le pressioni nel calcio sono normali, sinceramente per quanto riguarda i giocatori non ho visto i ragazzi preoccupati, sono entrati in campo ed hanno fatto la loro partita, Firenze è una piazza esigente e tutti vorrebbero sempre vincere. Noi andiamo avanti per la nostra strada. Quando vieni a Firenze sai che vai in una città bella ma con gente esigente, quando decidi di venire qui prendi tutto il pacchetto. Se devono fischiare qualcuno è giusto che fischino me. Io sono sereno e vado avanti per la mia strada. Non è facile lavorare in un posto dove non piaci, fa parte del mio lavoro, mi sono abituato a mettermi in discussione sempre. Io devo rimanere sempre lucido e cerco di volta in volta di trasmettere alla mia squadra la giusta serenità". Su Jovetic."Stefan non è ancora in forma e come i grandi giocatori, dove lui vede l'autostrada gli altri vedono sentieri".
SKY: "Abbiamo preso gol su due mischie. Loro sono stati bravi, soprattutto sui calci piazzati. Sapevamo che sui calci piazzati loro erano molto temibili. In ogni caso, il risultato può essere considerato giusto. Siamo sempre troppo indecisi sulle ripartenze, dobbiamo essere più freddi. Non posso, però, rimproverare nulla ai ragazzi. Andiamo avanti. La Juve? Andiamo là, riposeremo in questi due giorni e cercheremo di fare la partita. Gilardino titolare? Vedremo. I fischi? Firenze è una piazza esigente, c'è ancora tanto da giocare. Queste critiche sono un po' ingiuste, ma quando vieni a Firenze prendi tutto il pacchetto. Noi siamo comunque sereni e andiamo avanti. Io non vado in difficoltà, i tifosi hanno il diritto di esprimere la loro opinione. Se devo scegliere, preferisco che fischino me invece che i giocatori, almeno i ragazzi hanno il tempo di lavorare. Io sono comuqnue sereno. Si va avanti, i momenti di difficooltà ci sono sempre. Non c'è nessun problema per quanto mi riguarda. Abbiamo la Juve tra tre giorni e dobbiamo recuperare energie. Le rimonte? Sono episodi, anche contro la Lazio ci sono stati degli episodi che ci sono girati male. Oggi siamo stati bravi ad andare in vantaggio non abbiamo raddoppiato. Dobbiamo crederci, lavorare e tutto andrà per il meglio. Silva? E' un giocatore molto mobile, più mobile di Gilardino, riesce a dare mano anche in fase difensiva. Poi, il gol in Italia è difficile trovarlo. E' però molto generoso e ho fiducia in lui"