MENTRE TUTTI MANGIANO
Partita insidiosa quella che fra poche ore attende la Fiorentina in quel di Cesena. Fugati già da ieri con l’esclusione di Vargas gli ultimi dubbi di formazione, salvo sorprese dell’ultimo minuto (vedi problemi nel riscaldamento pregara). L’undici viola che scenderà in campo contro i cavallucci bianconeri sarà dunque quello formato da Boruc in porta, Cassani, Gamberini, Natali e Pasqual in difesa, Behrami davanti alla difesa con ai lati Montolivo e Lazzari e Jovetic-Cerci a supporto di un carichissimo Santiago Silva.
Questi i presupposti gigliati. Quelli romagnoli, invece, vedono gli infortuni di Comotto e capitan Colucci e la voglia di rivalsa del Fenomeno Adrian Mutu. Sarà lui il pericolo pubblico numero uno, anche perché mister Giampaolo forse ha capito di doverlo mettere nel suo ruolo, cioè seconda punta. Ha sempre preferito le invenzioni alle sportellante, in fondo. Proprio per questo, quindi, Sinisa Mihajlovic è corso ai ripari, piazzando Valon “Picchia per noi” Behrami come diga davanti alla difesa, per stroncare sul nascere le azioni bianconere che con buona probabilità partiranno dai piedi dell’ex numero 10 viola.
Numero 10 che, oggi, sarà indossato da Santiago Silva. L’uruguayano avrà la sua seconda chance da titolare. E vorrà certamente dimostrare di poterci stare, in campo. Marchetti gli ha negato l’esultanza due settimane fa, speriamo che oggi Antonioli sia un po’ più clemente, magari perché avrà la mente al ristorante dopo la partita. Si perché le 12.30 sembra un orario più da grandi abbuffate intorno al tavolone apparecchiato, che per giocare a calcio. E quindi, mentre tutti saranno a tavola, i tifosi gigliati anticiperanno il pranzo oppure, come molti avranno in mente, mangeranno guardando la gara…sperando che Mutu non faccia andare di traverso il boccone a tutti. Al Manuzzi, poi, i tifosi viola (che saranno più di 1000) si godranno per la prima volta una gara a rimbalzo accelerato, visto che il campo sintetico di Cesena aumenta rispetto al normale la velocità della palla. Ma, Mihajlovic dixit, quel tipo di terreno favorisce le squadre tecniche, e quindi potrebbe anche rivelarsi un vantaggio per i viola.
Il Cesena, intanto, scenderà in campo con il veterano Antonioli dietro a Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez e Lauro. Centrocampo di qualità con Parolo, Guana e Candreva dietro a Ghezzal, pronto a supportare Mutu ed Eder. Questa la situazione ambientale e le probabili formazioni di una gara che, vista l’ora, rischia di rimanere indigesta ad una delle due squadre, visto che entrambe hanno bisogno dei tre punti per rafforzare l’idea di Europa League o di salvezza tranquilla.