MARASSI, Un nuovo inizio

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Il momento in casa viola è difficile o per meglio dire molto delicato, un altro passo falso a Genova, campo peraltro da sempre indigesto ai viola, potrebbe significare crisi profonda. Mihajlovic ne è pienamente consapevole e forse adesso un cambio di modulo appare più che mai probabile. Tenendo sempre in considerazione la non brillante condizione atletica di molti giocatori viola e di contro il dinamismo del Genoa, scendere in campo a Marassi con l' attuale schieramento tattico potrebbe essere un azzardo. Un 4-4-2 più solido e ordinato potrebbe dare più quadratura alla squadra e garantirebbe una maggiore copertura sugli esterni, dove la Fiorentina ha dimostrato di soffrire, e non poco. Marchionni e Vargas potrebbero essere, infatti, all' occorrenza due validi supporti a Pasqual e De Silvestri in fase difensiva, in considerazione anche dell' attitudine avversaria a sviluppare il proprio gioco sulle corsie esterne.

Stesso discorso lo si potrebbe fare per l' attacco, dove l' impiego del giovane Babacar in coppia con Gilardino sarebbe garanzia, quantomeno, di maggiore presenza in mezzo all' area contro tre colossi come Chico, Dainelli e Ranocchia. Una Fiorentina più accorta, dunque, e più stretta fra i reparti, per evitare di ritrovarsi in balia dell' avversario come è più volte successo con la Lazio. Per la Fiorentina e Mihajlovic la trasferta ligure appare già come una prova decisiva, e la squadra in quel di Marassi dovrà necessariamente dare segnali di ripresa per non correre il rischio di doversi ripresentare al Franchi con la paura nelle gambe e una situazione di classifica ancor più preoccupante.