LOW PROFILE

12.06.2012 17:00 di  Simone Bernabei   vedi letture
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FirenzeViola.it
© foto di Alberto Fornasari

Nuovo direttore sportivo, nuovo allenatore e rivoluzione tecnica annunciata. Per questo motivo, attorno alla Fiorentina, vengono accostati in questi giorni decine e decine di nomi più o meno verosimili. Alcuni potrebbero trasformarsi in reali piste di mercato, altri, per cause di forza maggiore, sono destinati a svanire come una bolla di sapone. La Fiorentina infatti di operazioni di mercato ne farà molte, vista la rifondazione sportiva annunciata da tempo. Boruc, Ljajic, Vargas, Kharja e qualcun altro cambieranno squadra, ma andranno anche sostituiti. E le attuali valutazioni, frutto di una stagione negativa come l’ultima, non saranno certo astronomiche. I soldi incassati dalla Fiorentina dalle cessioni, insomma, non basteranno a portare avanti un mercato di primo livello, almeno sotto il punto di vista economico (che non vuol dire per forza anche da quello qualitativo).

Per questo motivo i dubbi su alcuni calciatori accostati ai viola negli ultimi giorni nascono quantomeno spontanei: gente come Luuk De Jong, Mandzukic e Rasmus Elm, per non parlare di Matri, insomma, costano molto, oltre i 10 milioni, e quindi sembra impossibile immaginare reali trattative per calciatori dalle valutazioni così elevate. Anche perché le intenzioni della società viola nel prossimo mercato sembrano andare verso una strategia piuttosto oculata, attenta ad evitare spese eccessive tanto per i singoli cartellini quanto per l’esborso totale al termine del calciomercato. Si punterà sull’entusiasmo e sulle motivazioni, più che sulle qualità tecniche fini a se stesse che spesso vengono pagate a peso d’oro.
Questa situazione, è bene sottolinearlo, si prospetterà nel caso in cui Stevan Jovetic decidesse di restare senza se e senza ma a Firenze. Altrimenti, il calciomercato viola prenderebbe tutt’altre strade. Con almeno 30 milioni in più da poter spendere, infatti, sicuramente il duo Pradè-Macia si muoverebbe su obiettivi economicamente più importanti. Ma al momento Jovetic è un calciatore della Fiorentina e lo sarà anche in futuro se non arriveranno offerte indecenti, e quindi il mercato si evolverà, probabilmente, con un low profile dettato dall’autofinanziamento e dal fair play finanziario verso cui il calcio europeo (sceicchi esclusi) sembra muoversi.