LARGO AI SECONDI
Una delle notizie delle ultime ore di casa Fiorentina, in vista del prossimo impegno (giovedì alle 18 in Coppa Italia contro la Sampdoria) riguarda le condizioni di alcuni giocatori usciti malconci dalla sfida di sabato contro il Sassuolo: oltre a Cabral, uscito all'intervallo, problemi anche per Terracciano a seguito di una ferita alla coscia. Sembra molto probabile che venga tenuto a riposo: largo ai secondi, dunque, ma quale dei tanti? In questo momento le gerarchie alle spalle del titolare sembrano particolarmente fluide.
Finché c'è, è Gollini il dodicesimo
In prima battuta, visti anche gli ultimi aggiornamenti che lo vogliono rientrato in gruppo, c'è Pierluigi Gollini. Teoricamente, finché almeno sarà in rosa, è lui il dodicesimo di Italiano. La società, con il suo entourage, sta lavorando alla ricerca di una nuova sistemazione ma al momento non ci sono grandi novità in cantiere. Possibile, anche per non turbare equilibri, che torni ad essere chiamato in causa.
I due (tre) giovani in rampa di lancio
Sabato scorso, senza Gollini e con Terracciano che all'inizio sembrava impossibilitato a proseguire nell'incontro, si era alzato dalla panchina Michele Cerofolini. Il classe '99 è pronto ad essere promosso come numero dodici nel momento in cui Gollini dovesse uscire e nello scorso ottobre ha esteso di un altro anno il suo contratto coi viola, dal giugno prossimo la scadenza è passata al 2024. Le grandi speranze per il futuro però ad oggi si posano su due giovanissimi ragazzi pronti ad esplodere, pur all'interno di un percorso disegnato per loro: sono Tommaso Martinelli, classe 2006 di cui si parla un gran bene, e Tommaso Vannucchi, 2007. Due prodotti del vivaio, due toscani, due profili sui quali la Fiorentina ha intenzione di porre le basi per tanto tempo.