LA ROSA IN CIFRE, IL VALORE SI ABBASSA (SEPPUR DI POCO)
L'estate della Fiorentina ha portato in dote qualche prospetto ma anche qualche incognita che tutto sommato ha già iniziato col piede giusto, è il caso di Arthur Melo, o che contrariamente attrae ancora un enorme alone di incertezza, vedi Yerry Mina. Sta di fatto che, come è ovvio, il valore di mercato della rosa è mutato. E altrettanto logicamente, per via degli addii di Abdelhamid Sabiri e Sasha Kokorin, la giornata di oggi ha pesato sulla stima economica dell'organico di Vincenzo Italiano.
Prima della partenza dei due succitati, infatti, il club toscano valeva 3,5 milioni in più, e cioè 249,1, mentre allo stato attuale secondo i calcoli del noto portale Transfermarkt.it si attesta sui 245,6 milioni. La scorsa stagione invece 248,6 milioni. Le conclusioni ci portano a sottolineare come il valore della rosa gigliata 2023-24 manifesti un passivo di 3 milioni rispetto alla Fiorentina 2022-23, sostanzialmente legato alle fresche partenze dell'accoppiata Sabiri-Kokorin in Arabia e a Cipro.
Per quel che riguarda i cartellini più onerosi dei quali il team di Rocco Commisso si è sbarazzato, spiccano Cabral e Igor (rispettivamente 20 e 10 milioni, bonus esclusi, sempre secondo i calcoli di Tranfermarkt.it). Viceversa, volendosi soffermare sulle entrate di maggior pregio, brillano Arthur Melo, Maxime Lopez, Beltran e Parisi (in ordine 15, 15, 12 e 10 milioni). La curiosità è che, sebbene la caratura del contesto viola palesi un decremento, il valore sul campo sembra dire tutt'altro.