LA GRANDE ATTESA
Dopo un mese la Fiorentina torna ad annunciare un acquisto, quello di Kharja prelevato in compartecipazione dal Genoa. Un arrivo ampiamente previsto ma con i tempi che corrono, mai dare qualcosa per scontato. Adesso però si torna subito a respirare l’aria della grande attesa, quella per i colpi pesanti, per il momento solo in uscita. E’ il caso di Alberto Gilardino, che il Genoa vuol regalare alla propria tifoseria. Non è scontato che oggi possa arrivare la soluzione all’operazione, soprattutto se la Fiorentina dovesse chiedere un’offerta più consistente rispetto agli undici-dodici milioni preannunciati dal Genoa. E allora l’attesa potrebbe prolungarsi, anche se poi può diventare snervante e rischiosa. Sì perché ad attendere non ci sono solo i tifosi, ma anche Mihajlovic che a nove giorni dal via del campionato deve dare forma e volto alla squadra.
L’attesa riguarda poi anche Ramirez, l’uruguaiano che sembra molto vicino alla Fiorentina e che andrebbe a rinforzare il reparto avanzato. Si aspetta il sì di Felipe al Bologna a cui andrebbero anche nove milioni di euro, così poi la società viola avrebbe concluso un’interessante operazione anche in chiave futura. Dovesse restare Gilardino, non sarebbe male un tridente formato dal bomber di Biella, da Jovetic e dal ventenne Ramirez. Gioventù, classe, talento e esperienza fusi insieme.
Un cocktail che farebbe ben sperare ma che per adesso resta solo ed esclusivamente sulla carta. Così come resta ancora un progetto il centrocampo formato da Montolivo, con Behrami e Vargas ai lati. Il centrocampista di Caravaggio pare destinato a restare a Firenze per mancanza di oferte adeguate, mentre Vargas ha proposte anche dall’estero. Dovesse andarsene, come interno di centrocampo potrebbe essere utilizzato anche Kharja, giocatore che fa della duttilità una delle sue armi preferite. In gioventù ha giocato anche da difensore centrale. Ora si tuffa nell’avventura viola e per uno scherzo del destino si troverà ad affrontare alla prima di campionato il Siena, la squadra in cui in Italia ha avuto il miglior rendimento, segnando ben cinque reti nel 2008-09 (una decisiva anche alla Fiorentina).