L'UOVO DI PASQUA
Nel giorno del Precetto Pasquale, a Firenze, non si parla d'altro. Diego Della Valle, attraverso le colonne della "Gazzetta dello Sport", rilancia la volontà, ferma, di continuare la strada fino a oggi tracciata. Con Corvino, certo, e soprattutto con Prandelli il cui contratto scadrà soltanto nel 2011. Parole ferme, a tratti dure, quelle del patron gigliato che torna anche sul dopo-gara di Champions contro il Bayern sottolineando come, la piazza, non si sia stretta abbastanza intorno alla squadra e alla società. Un'uscita pesante, quella di DDV, che di fatto ribadisce la volontà gigliata di non volersi trovare in mezzo a troppe voci su quel che sarà il futuro. Niente Nazionale, niente Juventus, niente di tutto questo per Prandelli. Altrimenti lo dica. Così parlò "Don Diego".
A distanza di 10 giorni da quel "rinnovo per i prossimi 5 anni" pronunciato dallo stesso tecnico viola in sala stampa. L'appuntamento resta fissato per il dopo Coppa Italia. Una volta chiarito il percorso in Coppa la proprietà si siederà con l'allenatore e chiuderà (speriamo!) questo tormentone. Il cui risultato, a oggi, è solo quello di alimentare voci incontrollate. E oggi, al precetto pasquale, pare proprio che entrambi i fratelli Della Valle non possano partecipare. Non resta, dunque, che aspettare la Pasqua. E con essa la sorpresa dentro l'uovo...