L'UNICO DUBBIO
Risposte soddisfacenti ma non sufficienti: sono questi i segnali che ha lanciato quest'oggi Pasqual nel corso dell'allenamento di rifinitura prima della partenza per Bergamo. Montella, del resto, non si è voluto sbilanciare: troppo fresco, infatti, è il ricordo della ricaduta di Jovetic contro il Milan, un infortunio che la Fiorentina (ma sopratutto il giocatore stesso) avrebbe potuto evitare se fosse stata usata in quella circostanza un po' più di cautela.
E domani contro l'Atalanta, la palla passerà tra i piedi di Pasqual: se il capitano se la sentirà di giocare, sarà regolarmente in campo sulla fascia sinistra che Montella disegnerà per il suo 3-5-2 (pare scontato il ritorno al modulo di inizio anno con tutte le assenze che stanno tartassando i viola), mentre invece - in caso contrario - è pronta la sorpresa: stante la non perfetta forma di Llama (che in questa settimana è stato alle prese con un problema al collo) e le poche garanzie che in ogni caso l'ex Catania offre, potrebbe toccare a Romulo agire sulla fascia sinistra, mentre invece dall'altra parte dovrebbe essere impiegato regolarmente Cuadrado.
In difesa, dato per buono il ritorno alla linea a tre, toccherà a Roncaglia, Gonzalo Rodriguez (al rientro dalla squalifica) e a Commper, che ha colpito in positivo nella sfida di domenica scorsa col Milan. Davanti, infine, un tandem d'attacco davvero inedito per questa stagione: saranno infatti Ljajic ed El Hamdaoui (che non scende in campo addirittura dal 17 febbraio scorso, nel 4-1 casalingo contro l'Inter) a guidare la manovra offensiva viola, con la speranza che possano invertire la tendenza esterna della Fiorentina, che in questo 2013 ha collezionato solo tre punti in sei trasferte.