L'INCUBO DEI NAPOLETANI E UN REGALO PER UNA PICCOLA FIORENTINA
Secondo voi il Napoli non ha voglia di strapazzarci dopo lo scudetto perso a Firenze a fine dello scorso campionato? Nel calcio, come nella vita comune, le rivincite o le vendette che dir si voglia sono molto importanti e possono metter un po’ di pepe agli avvenimenti, alle situazioni che si vanno ad affrontare. Certo è che, chi parte con una bella valigia di tranquillità da portarsi appresso, è avvantaggiato almeno nell’approccio alla gara. Credo che i partenopei abbiano ancora il dente avvelenato anche se le colpe furono esclusivamente loro, mentre i viola fecero solo una bellissima prestazione impreziosita dalla tripletta di Simeone.
Vero è che giochiamo al San Paolo e che sarà tutta un’altra musica, ma sono loro che devono pigiare sull’acceleratore visto che vengono da una rovinosa sconfitta contro la Samp e devono, davanti al loro pubblico, rimettersi in carreggiata per rimanere ai vertici della classifica. In casa nostra invece regna la più assoluta serenità ottenuta con due belle vittorie e con la freschezza e la spensieratezza del nostro gruppo. E’ chiaro che quella di sabato è la prima partita di un certo spessore, il primo banco di prova per Pioli ed i suoi ragazzi ma non abbiamo l’assillo di dover fare risultato a tutti i costi e questa potrebbe essere la nostra arma migliore. I valori tecnici si sa che sono a favore dei partenopei ma anche lo scorso anno a Napoli facemmo una vera e propria prova di orgoglio portando a casa uno 0-0 insperato in partenza. Con questo, non sono così rimbambita da pensare che si tratti di una passeggiata, ma la caparbietà della squadra, dimostrata anche contro l’Udinese, mi fa pensare positivo: giochiamocela senza tanti patemi d’animo e vediamo come va!
La cosa che un po’ mi preoccupa è il rientro degli argentini Pezzella e Simeone soltanto nella giornata di oggi. Spero che possano velocemente smaltire fusi orari e stanchezza perché sono due pedine essenziali del nostro schieramento. Il Cholito poi, appare ancora in sogno, in versione incubo, a molti napoletani per i gol che fece al Franchi e per il tricolore che è andato poi ai soliti noti! Il ragazzo ha fatto il suo debutto con la sua nazionale ed è pure andato in gol quindi penso che il suo entusiasmo sia alle stelle e che voglia prendersi il posto in squadra per confermare l’attuale stato di grazia.
Oltre alle condizioni di coloro che hanno giocato con le nazionali, c’è il ritorno in campo di Veretout che finalmente ha scontato la squalifica. Il francese, che lo scorso campionato è stato ritenuto fra i migliori acquisti viola, riprenderà il suo posto, o meglio quello di Badelj a quanto pare, nel centrocampo gigliato e staremo a vedere se il ruolo gli si confà. La classe non gli manca e anche se viene arretrato, sono sicura che darà il suo contributo. Anzi di più, perché sabato sarebbe carino che festeggiasse alla grande il suo rientro e la nascita della sua bambina fiorentina. Kailye, questo il nome, è nata a Firenze ed è quindi a tutti gli effetti…una di noi!
La Signora in viola