L'EMERGENZA CONTINUA
Due giorni ad una sfida fondamentale per il campionato della Fiorentina. Pochi lo dicono, distratti da mercato e questioni societarie. Va benissimo parlare di Cittadella e di bilancio (ne va del futuro della Viola), va bene anche concentrarsi sul prossimo arrivo di Munoz (dovrebbe proprio essere fatta) ma la gara con l'Atalanta di domenica pomeriggio è una di quelle da vincere, ad ogni costo.
La Fiorentina viene da due sconfitte consecutive ed occorre riprendere una marcia da Champions. Cesare Prandello lo sa bene, ma ancora una volta si ritrova a fare la conta degli infortunati. E' una costante, ormai. E' il nuovo gioco di Casa Viola. Si arriva al venerdi, e poi ancora al sabato, si passano in rassegna i giocatori e si parte: "Lui c'è, lui no, lui si, lui forse...". Gioco, per la verità, che non diverte per niente. Ma come stanno le cose, adesso?
Oggi sarà la giornata decisiva per Stevan Jovetic. Il talento montenegrino proverà ad allenarsi col resto del gruppo, nella speranza che il dolore all'alluce non torni a farsi sentire. Se tutto andrà bene, JoJo domenica andrà in campo dal primo minuto. Sensazioni? Diciamo che vige un cauto ottimismo. Gli altri infortunati di "lungo corso" sono Mutu e Gamberini. Il rumeno non ce la farà, a meno di miracoli. Il ginocchio non fa male ma il rumeno è ancora impegnato in un lavoro di recupero del tono muscolare. Giocare adesso sarebbe pericolo troppo grande. Se ne riparla per Liverpool, forse. Stesso discorso per il difensore centrale. Sembrava potesse recuperare, ma alla fine dovrebbe prevalere la cautela. Gli infortuni muscolari sono subdoli, maligni, e la ricaduta è sempre in agguato. Ecco perchè al 70% il Gambero si accomoderà ancora una volta in tribuna.
Assente sicuro sarà anche Marco Marchionni. Lo rivedremo con tutta probabilità nella trasferta sul campo del Chievo. Per fortuna il Pranda ha anche qualche buona notizia. Vargas e Dainelli, ad esempio. I due non sono al meglio ma le ultime indiscrezioni parlano di una presenza, con l'Atalanta, quasi certa. Recuperato anche Natali, assente nelle ultime settimane per un fastidio muscolare. A tutto ciò va aggiunta l'assenza di Cristiano Zanetti, squalificato.
Insomma, lo stato di salute della Fiorentina non è propriamente scintillante ma il tecnico di Orzinuovi manderà in campo un undici comunque in grado di battere l'Atalanta. Le scelte, abbiamo visto, saranno pressoche obbligate. Frey non si discute, mentre sulla destra sarà ballottaggio tra Comotto e De Silvestri. Al centro ci saranno ancora una volta Kroldrup e Dainelli, a sinistra Gobbi o Pasqual. In mezzo al campo coppia obbligata. Saranno Montolivo e Donadel i due mediani. Sulla trequarti offensiva, alle spalle di Gilardino, spazio quindi a Santana a destra, Jovetic al centro (se ce la farà) e Vargas a sinistra. In caso di nuovo forfait di JoJo invece potrebbe essere De Silvestri a spostarsi in avanti, con Santana ancora una volta schierato come trequartista.
Lo abbiamo detto. E' una situazione difficile, ma che va superata, senza se e senza ma. La Viola deve tornare a vincere e iniziare a recuperare posizioni, più che punti, in classifica. Troppe le squadre davanti alla banda Prandelli. La fiducia è massima, del resto questo è un gruppo che ci ha insegnato come proprio nei momenti difficili sia in grado di sfoderare il meglio. La speranza, è che lo faccia ancora.