L'AGO DELLA BILANCIA

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Ad ognuno il suo (tormentone). E' così per ogni società di serie A, in ogni sessione di mercato, senza eccezioni. Men che meno per quanto riguarda la Fiorentina, ormai da tempo sistematicamente alle prese con veri e propri casi spinosi da risolvere. A questo giro, è ovvio, tocca a Mohamed Salah. Nella passata stagione, invece, a catalizzare l'attenzione fu senza dubbio Juan Cuadrado. Un caso, quello del colombiano, esploso subito dopo la fine del campionato, protrattosi poi durante tutta l'estate, per finire soltanto nella successiva finestra del mercato di riparazione (nello scorso gennaio).

Trattative che si bloccano, accelerano, che si complicano all'improvviso. Con le società spesso condizionate sugli altri fronti. Cuadrado resta? Parte? E Salah? Le analogie, in qualche modo, ci sono, se non altro perché anche in questa fase la Fiorentina sembra doversi dedicare totalmente alla risoluzione della questione legata all'egiziano. Del resto, la permanenza o meno dell'attaccante a Firenze rappresenta al momento il vero e proprio ago della bilancia del mercato: molti sono i nomi che si fanno per l'attacco viola in vista della prossima stagione (così come molte sono le squadre interessate), ma in realtà per poter capire i reali obiettivi di Pradè e colleghi sarà indispensabile prima risolvere i nodi legati anche ai vari Bernardeschi, Babacar e, ovviamente, a Mario Gomez.

Un intero reparto sotto osservazione, appeso alla risposta di Salah rispetto alle offerte della Fiorentina. I dubbi restano molti, mentre l'unica certezza al momento è data dal tempo: entro domani ci potrebbe già essere infatti una fumata (dopo l'incontro tra le parti previsto per stasera), con la conclusione della vicenda che comunque arriverà prima del ritiro di Moena.