IL RITORNO DI BERNA
Non solo la vigilia di una delle partite più importante della stagione viola, oggi è stato anche il giorno del rientro in campo di Federico Bernardeschi. Dopo circa sei mesi dal bruttissimo infortunio al malleolo, il gioiellino di casa viola è tornato a giocare una partita ufficiale (LEGGI QUI). Mister Guidi ieri lo aveva convocato per la gara contro il Varese, vinta poi 3-0. Berna è partito dal 1’ ed è rimasto in campo per tutto il primo tempo, rendendosi protagonista di un’ottima prestazione. Il miglior modo per ripartire. Proprio da dove tutto era iniziato.
Mercoledì prossimo la Fiorentina Primavera incontrerà il Trapani e chissà che per Bernardeschi non possa essere un’altra occasione per ritrovare la giusta condizione e correre verso il rientro in campo, quello vero, dove Berna aveva iniziato a trovare il suo spazio e mostrarsi al calcio che conta. L’infortunio era arrivato, forse, nel momento migliore dal suo ritorno a Firenze. Una crescita continua, dal ritiro a Moena in poi. Montella inizialmente non sembrava convinto di poter puntare su di lui, ma Bernardeschi si è conquistato la sua fiducia mostrando fin da subito immense potenzialità e grande abnegazione. Del resto la splendida annata dello scorso anno a Crotone aveva già dato prova delle sue qualità, ma la Serie A è un’altra cosa e Bernardeschi ha dimostrato di poterci stare benissimo.
Adesso là davanti la concorrenza è spietata e difficilmente Montella gli concederà grade spazio in questo finale di stagione, ma la Fiorentina sa di avere in casa un giovane di grande prospettiva e i contatti per il suo rinnovo sono già stati avviati. Nelle ultime settimane si è parlato di un interesse della Juve, che lo vorrebbe acquistare e poi girare in prestito per una anno (il Sassuolo potrebbe essere una possibilità), ma perderlo sarebbe imperdonabile.