IAKOVENKO, Dalla tribuna alla probabile cessione

24.12.2013 17:00 di  Tommaso Bonan   vedi letture
IAKOVENKO, Dalla tribuna alla probabile cessione
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"Sono io ad aver scelto la Fiorentina, il mio obiettivo è quello di giocare, battere la concorrenza in rosa e fare tanti gol". Queste, le parole di Oleksandr Iakovenko pronunciate in estate a Moena durante la sua presentazione ufficiale. Carattere e convinzione nei propri mezzi, a dire la verità, avevano colpito molti dei presenti, in attesa ovviamente delle risposte sul campo. Cinque mesi dopo, però, le aspettative non sono certo state mantenute. Anzi. L'avventura dell'ucraino con la maglia viola fino a questo momento non può considerarsi delle più incoraggianti. Lo score, alla sua prima esperienza con una squadra di livelloparla di sole cinque presenze fra campionato ed Europa League, senza reti all'attivo. Nel mezzo tanta tribuna e molte panchine.

Arrivato a costo zero dall'Anderlecht, Iakovenko ha da subito dovuto fare i conti con la concorrenza agguerrita nel reparto d'attacco, senza mai riuscire a ritagliarsi uno spazio importante. Nelle apparizioni in campo, solo una volta ha giocato tutti e 90 i minuti (nel match interno col Pandurii), senza per altro entusiasmare troppo. Sull'esterno già da tempo circolano le inevitabili voci di mercato che lo vedrebbero lontano da Firenze già a partire da gennaio. Nonostante l'impegno della Coppa Italia, che da gennaio si aggiungerà all'Europa League e al campionato, il suo futuro sembra sempre meno a tinte viola. In prestito, a titolo definitivo o in comproprietà, non è facile capire quale potrà essere la soluzione migliore. Su di lui ci sono squadre italiane di media-bassa classifica. Più probabile, ad ogni modo, una collocazione all'estero, visto l'ambientamento approssimativo avuto finora all'interno della serie A. Come sempre in questi casi, l'ultima parola spetterà a mister Montella.