SINIŠA CHIAMA A RACCOLTA FIRENZE MA PERDE MUTU

30.04.2011 18:30 di  Enrico Mocenni   vedi letture
SINIŠA CHIAMA A RACCOLTA FIRENZE MA PERDE MUTU
FirenzeViola.it
© foto di FEDERICO DE LUCA

Alla vigilia di Fiorentina-Udinese, Sinisa Mihajlovic chiama a raccolta Firenze per sostenere la squadra nelle ultime quattro partite della stagione. Nessun obiettivo da centrare ma solamente una passione e un feeling da ritrovare, dopo un'annata priva di emozioni che ha visto la passione della piazza spegnersi gradualmente giornata dopo giornata.

Contro l'Udinese dunque non ci sarà nessun turnover. Mihajlovic è stato chiaro, domani scenderà in campo la Fiorentina migliore, ovvero quella tornata da Cagliari con i tre punti in tasca e una ritrovata autostima, con le eccezioni del rientrante Vargas a centrocampo, Natali in difesa e Marchionni, titolare dell'ultim'ora al posto dell'infortunato Mutu. Con i Primavera impegnati quest'oggi nell'ultima e decisiva gara di campionato, Mihajlovic sarà dunque obbligato a rinviare ancora di una giornata l'eventuale rivoluzione verde di fine campionato.



L'undici anti Udinese sarà composto da Boruc tra i pali e De Silvestri-Gamberini-Natali-Pasqual sulla linea difensiva. A centrocampo verranno confermati Behrami Montolivo, mentre a sinistra si rivedrà come detto Vargas. In avanti Marchionni, probabile sostituto di Adrian Mutu vittima di un sovraccarico muscolare accusato nella rifinitura odierna, e il confermatissimo Cerci agiranno di supporto all'unica punta Gilardino. Gli esclusi di rilievo saranno quindi ancora una volta Gaetano D'Agostino, nonostante le belle parole del tecnico serbo in conferenza stampa, e Adem Ljajic dal quale Mihajlovic continua a pretendere più impegno nel corso degli allenamenti settimanali.

Nella conferenza stampa odierna c'è stato poi anche il tempo per parlare del futuro di Riccardo Montolivo. Argomento spinoso sul quale Mihajlovic si è espresso con decisione, ribadendo ancora una volta la propria volontà di trattenere il giocatore a Firenze per i prossimi anni e di essere in tal senso fiducioso per il possibile rinnovo del capitano con la Fiorentina. Una sensazione, quella del tecnico viola, che fa ben sperare per il futuro e che ci auguriamo possa accelerare i tempi di una querelle contrattuale divenuta col passare dei mesi estenuante.