I GRANDI N°1 VIOLA: FREY VIA? PENSIAMOCI BENE

Esclusiva di Firenzeviola.it
27.06.2011 13:15 di  Paolo Bocchi   vedi letture
I GRANDI N°1 VIOLA: FREY VIA? PENSIAMOCI BENE
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© foto di Federico De Luca

I grandi numeri uno della Fiorentina del passato vorrebbero vedere ancora Frey in maglia viola. I portieri da noi intervistati, ad eccezione di Giovanni Galli, contrario nell'ottica del rinnovamento, spingono per la riconferma del francese.

Albertosi: "Mi sembra un rischio puntare su Neto, io non lo conosco, in Italia non ha mai giocato bisognerebbe vederlo all'opera per poter giudicare. Io però mi terrei Frey tutta la vita e cederei Boruc che ha alternato cose buone ad altre meno buone. Frey ha dimostrato di aver superato l'infortunio e continuerei a puntare su di lui.

Superchi: "Frey ha fatto non bene di piu'. Osservando dall'esterno non me ne priverei, dà sicurezza a tutta la squadra, ma sono scelte societarie che vanno rispettate. Di certo meglio venderlo ora che non prenderci niente fra un anno. Dubbi legati al fisico? Ancelotti lo mandarono via dalla Roma perchè si era operato ai legamenti e poi al Milan ha vinto tutto. Boruc? E' un buon portiere, magari un po' alterno. Neto non lo conosco, ma mi chiedo perchè puntare sui portieri stranieri e non ad esempio su Seculin".

Galli: "Nelle ultime partite si è perso tempo non provando Neto che se è il portiere del futuro avrebbe dovuto giocare. La Fiorentina poteva anticipare il suo debutto così magari avrebbe giocato la Coppa America. In un'ottica di progetto viola basato sui giovani io cederei sia Frey che Boruc, se l'obiettivo è ridimensionare i costi. Seculin invece deve andare a giocare".

Taglialatela: "Frey uno dei migliori portieri che ci sono in Italia. Lo scorso campionato è stato bloccato dall'infortunio ma le annate passate è sempre stato un punto di forza. Dopo Buffon o quasi pari a lui. Potessi dare un consiglio a Frey gli direi di spalmare l'ingaggio e rimanere a Firenze ma dipende anche dalla società. Firenze è una piazza importante con un buon programma e un buon futuro. Neto? Io non lo conosco ma deve essere un talento vediamo se sarà un altro colpo alla Corvino. Di sicuro gli servirà tempo".