GIUSTO IN TEMPO

01.10.2019 19:30 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
GIUSTO IN TEMPO
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Giusto in tempo, potrà pensare Rodrigo De Paul. Giusto in tempo per trovare sulla sua strada la Fiorentina, Vincenzo Montella e Daniele Pradè. Insomma, tutti coloro che l'hanno voluto con più forza nel corso del calciomercato estivo messo alle spalle da poco più di un mese. Il nome dell'argentino classe '94, per intere settimane, ha dominato sulla radiomercato in salsa gigliata, salvo poi però non farsi mai nulla, a causa di un mancato accordo tra le parti coinvolte, anche e soprattutto perché (a detta di chi sta vicino a Pradè, perlomeno) le richieste dell'Udinese, portate avanti dal direttore Marino, erano considerate troppo elevate rispetto al reale valore del calciatore.

Da Udine infatti è arrivata sempre e solo una risposta: 40 milioni cash. Dal canto suo, Pradè ha tentato varie soluzioni per ammorbidire il tutto, senza però riuscire a venirne a capo. Finendo invece per abbandonare la pista in anticipo rispetto alla scadenza del mercato, annunciando che De Paul non sarebbe arrivato a Firenze quando c'erano ancora tre giorni alla deadline, nel corso di una conferenza stampa.

Giusto in tempo, dicevamo. Sì, giusto in tempo per presentarsi in quello stadio che poteva essere suo, indossando invece ancora la maglietta da gioco di una squadra rivale. Nella circostanza ancora quella dei bianco-neri del Friuli. Con i quali tornerà dalla squalifica di tre turni, rimediata per lo schiaffone rifilato a Candreva contro l'Inter, preciso per esserci a Firenze. Davanti a quel pubblico, che da che sperava di poterlo applaudire, si augura invece oggi di non essere costretto a togliersi il cappello di fronte ad una sua prestazione di qualità. L'auspicio dell'ambiente fiorentino è che la storia (recente) andata in scena con Suso (LEGGI QUI il retroscena di FirenzeViola.it), si ripeta. E in seno non rimanga una sensazione di amaro.