FIORENTINA, Una squadra "da esportazione"

01.09.2009 15:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
FIORENTINA, Una squadra "da esportazione"
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© foto di Federico De Luca

Partito Kuzmanovic restano otto i nazionali dei quali Prandelli dovrà fare a meno da domani alla prossima settimana. Se il gruppo gigliato riprenderà domani gli allenamenti, è altrettanto vero che saranno in tanti a non poter partecipare per le chiamate delle rispettive selezioni. Andiamo allora ad analizzare quali saranno gli impegni dei viola chiamati a difendere i colori delle proprie nazioni nelle gare valide per la qualificazione al mondiale sudafricano del 2010.

 


ITALIA Gilardino l'habituee, Marchionni la novità. L'ex Juventus ha ritrovato l'azzurro dopo nemmeno due mesi di Fiorentina. Evidentemente, il viola, gli ha portato fortuna. Per entrambi gare fondamentali all'interno dello stesso girone di Jovetic. Si comincia con la Georgia, si replica a Torino contro la Bulgaria dello scalpitante Bojinov.

ITALIA U.21 – Difficile prevedere spazio fin dal primo minuto, ma di certo la convocazione di Casiraghi sta diventando una buona abitudine per Andrea Seculin. Il terzo portiere della Fiorentina sarà a disposizione degli azzurrini contro Galles e Lussemburgo.

MONTENEGROJovetic è sicuramente il fattore di maggior entusiasmo in casa viola. Le due reti pesanti come macigni, messe a segno nelle due ultime gare sono rispettivamente valse la qualificazione ai gironi di Champions, e i primi tre punti in campionato. Va da sé che in Nazionale, dove Jo-Jo riesce sempre a mettersi in mostra, c'è da aspettarsi nuovi exploit. Prima gara contro la Bulgaria, bis contro Cipro.

DANIMARCA – Impossibile, per i danesi, fare a meno della coppia Kroldrup-Jorgensen. Il centrale e il tuttofare viola se la vedranno prima contro l'ostico Portogallo, poi contro una più abbordabile Albania.

ROMANIA – Con tutta la voglia di reagire sul campo, Adrian Mutu sfiderà la Francia in una delle sfide più interessanti di tutto il quadro della settimana. Al Saint Denis andrà infatti in scena il match fra la sua Romania e i galletti di Domenech sempre più convinto di poter fare a meno di Sebastien Frey. Contento lui....

PERU' – La speranza è che il viaggio oltreoceano non affatichi troppo Vargas, probabilmente fra i più positivi in questo avvio di stagione della Fiorentina. Il peruviano, del resto, sembra sempre più agio negli schemi viola, e nelle prime gare ha già messo in mostra una condizione fisica ottimale unita alla precisione in zona tiro, come accaduto a Lisbona. Per Vargas prima gara contro l'Uruguay e replica contro il Venezuela.