FIORENTINA-TORINO 1-0, I viola lanciano la volata

03.05.2009 16:55 di  Tommaso Loreto   vedi letture
FIORENTINA-TORINO 1-0, I viola lanciano la volata
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

A inizio ripresa Camolese manda in campo Barone, ma l'avvio di gara è tutto di marca gigliata con la Fiorentina che prova a spingere con maggiore convinzione. E poco dopo il decimo, finalmente, arriva il gol della liberazione. Kuzmanovic tira fuori dal cilindro un assist fantastico che libera Vargas da solo davanti a Sereni. Il peruviano prima sembra perdere il controllo della sfera, poi in qualche modo riesce a superare il portiere del Toro e a depositare in rete il vantaggio viola e il secondo gol consecutivo. Camolese corre ai ripari inserendo Rosina al posto di Stellone, ma la Fiorentina vola sulle ali dell'entusiasmo anche per i risultati che arrivano dagli altri campi. Prandelli risponde richiamando Vargas e mandando dentro Gobbi. Il gol consente comunque alla Fiorentina di giocare con maggiore scioltezza, e seppure non arrivino grandi occasioni da rete, la squadra di Prandelli tiene saldamente in pugno il match. A cinque primi dal termine bella discesa di Jovetic con tocco arretrato per Jorgensen che, però, anche stavolta non è freddo e manda a lato. Mentre la Fiesole dedica cori a Prandelli, il Torino tenta gli ultimi disperati assalti alla porta difesa da Frey che deve compiere un super intervento per neutralizzare il colpo di testa di Ogbonna. Sugli sviluppi dell'azione il Torino troverebbe pure il gol, ma il guardalinee annulla per presunto fuorigioco. Sulla ripartenza viola Gilardino s'invola a rete, Sereni prende il pallone con le mani fuori dall'area di rigore e Farina lo espelle. In porta ci finisce un giocatore granata ma la Fiorentina non sfrutta il calcio piazzato colpendo la traversa con Montolivo. Sono gli ultimi squilli di una domenica molto positiva per i viola sempre più saldamente al quarto posto. Con il pareggio interno contro il Chievo la Roma esce forse definitivamente dalla corsa al quarto posto, ormai lontana ben otto punti, mentre stasera la pressione sarà tutta sul Genoa chiamato all'impresa, nel derby contro la Sampdoria, per accorciare l'attuale distacco di quattro punti sui viola. Senza considerare il crollo della Juve che non va oltre il pari interno con il Lecce. Nella corsa Champions la Fiorentina ha chiamato la volata finale, e starle dietro non sarà semplice.

 

Scambi di cortesie fra le due tifoserie storicamente gemellate, e minuto di silenzio nel ricordo di Prini e dell'invincibile squadra granata perita a Superga. Prandelli recupera Vargas regolarmente in campo dal primo minuto, mentre nel Torino Camolese alza una vera e propria muraglia in mezzo al campo con l'inserimento di Vailatti e Saumel. Pronti via e i viola cominciano bene, sfiorando il gol con un colpo di testa di Semioli fuori di un soffio. Com'era prevedibile il Torino bada soprattutto a difendersi, mentre la Fiorentina si rende di nuovo pericolosa con Vargas che smarca bene Jovetic in area di rigore, il tiro cross del montenegrino, però, non viene sfruttato da nessuno. Intorno al quarto d'ora prima Dainelli, poi Semioli acccusano problemi fisici, ma se il centrale riesce a rientrare in campo l'esterno lascia la partita con Jorgensen al suo posto. Inevitabilmente la Fiorentina soffre a costruire vista la disposizione del Torino, e nonostante una buona verve sulla sinistra con Vargas i viola non collezionano occasioni da rete fino almeno alla mezz'ora di gioco. Soltanto da un buona manovra al limite i viola si rendono insidiosi. Kuzmanovic apre a destra per Jorgensen, il traversone del danese viene deviato in spaccata da Gilardino, ma la risposta di Sereni è di grande valore per istinto e riflessi. La gara è spezzettata da molti falli in mezzo al campo e anche la direzione di Farina non favorisce certo il gioco. Il primo tempo si chiude dunque a reti inviolate, l'ultima opportunità è sui piedi di Comotto che aspetta troppo a concludere e guadagna solo un corner, con una Fiorentina vogliosa ma poco cinica. Prima dell'intervallo, comunque, arriva anche un'occasionissima da rete. Sul cross di Pasqual da sinistra Sereni tocca e basta, Jorgensen completamente libero a porta vuota manda incredibilmente alto. La perdita di Semioli e il non gioco della squadra di Camolese non favoriscono i viola, pericolosi soltanto in avvio proprio con l'ex Chievo di testa, e con una bella girata di Gilardino neutralizzata da un ottimo Sereni. Servono pazienza e nervi saldi, questo Toro non è comunque insuperabile. E intanto, a Torino, pure la Juventus perde in casa col Lecce.