FIORENTINA-CHIEVO, 0-2 il finale. Viola umiliati

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La Fiorentina viene sconfitta al "Franchi" per 2-0 dal Chievo. Le due squadre iniziano affrontandosi subito a viso aperto. Al 1’ Rigoni tenta la conclusione dalla distanza, mentre un minuto più tardi è Montolivo a colpire di contro balzo su una ribattuta della difes veneta, ma il suo tiro è fuori misura. La manovra del Chievo è assai elaborata, mentre la Fiorentina cerca soprattutto di sfruttare la velocità di De Silvestri e Marchionni. Al 10’ Felipe è costretto ad uscire dal campo, sostituto da Comotto che si va a posizionare sulla fascia destra con De Silvestri che scala sulla corsia opposta. Al 13’ doppio miracolo di Frey, che prima salva su un colpo di testa di Morero e poi si supera sulla ribattuta a colpo sicuro di Pellissier. Al 17’ l’arbitro non ravvisa un fallo su Gilardino al limite dell’area gialloblu, prova a ripartire Jovetic ma Peruzzo ferma il gioco. Al 18’ Prandelli perde anche Gamberini per infortunio. Il centrale bolognese viene sostituito da Natali. Un minuto dopo stupendo cucchiaio in area di Montolivo a servire Jovetic che però non aggancia. Al 21’ bell’azione di Vargas sulla sinistra sul cui cross si avventa Montolivo che però vede la propria conclusione ribattuta. Un minuto dopo altra incursione del Peruviano il cui tiro è ribattuto in corner. Intorno alla mezzora si intensifica il forcing dei viola, con il Chievo che agisce prevalentemente di rimessa. Al 35’ un missile di Vargas finisce di poco al lato. Al 37’ la Fiorentina perde anche Comotto per infortunio. Lo sostituisce Ljajic che va a posizionarsi al posto di Vargas con il Peruviano che arretra in difesa e De Silvestri che torna a destra.

Al 40’ è proprio il giovane serbo a sfiorare il gol, lasciando partire un gran destro dal limite che sorvola di poco la traversa. Sulle ali dell’entusiasmo la Fiorentina continua ad attaccare, ma nonostante un Ljajic sorprendente, il risultato non si sblocca. La squadra di Prandelli inizia all’attacco anche la ripresa, ma le iniziative dei viola sono spesso imprecise. Al 4’ la prima azione degna di nota dei gigliati con De Silvestri che costringe Sorrentino ad una difficile parata. Un minuto più tardi la Fiorentina fallisce una clamorosa occasione per andare in vantaggio: l'arbito concede un calcio di rigore ai viola per fallo di Morero su Gilardino, batte Vargas ma Sorrentino para. Al 9' la “legge del calcio” punisce i viola: Pellissier scatta sul filo del fuorigioco, resiste all’attacco di Natali e fulmina Frey. La reazione dei gigliati è rabbiosa. Al 15’ su cross di Vargas Jovetic colpisce di testa ma il pallone finisce alto..Poco dopo è Marchionni a tentare la conclusione, ma il suo tiro lambisce il palo. Di Carlo tenta di difendere il risultato, mandando in campo Sardo al posto di Marcolini. Al 21’ viola vicini al pareggio: colpo di testa di Natali su cui si supera Sorrentino; il portiere gialloblu si ripete salvando su una grande conclusione di Jovetic. Di Carlo si copre ulteriormente mandando in campo Ariatti al posto di De Paula Al 24’ punizione di Ljajic su cui Gilardino manca di un soffio la deviazione vincente. Al 27’ si rifà vivo il Chievo con Sardo che conclude di poco al lato su lancio di Rigoni.4 minuti più tardi è ancora il difensore gialloblu a sfiorare il raddoppio con un gran tiro che finisce alto di poco. Al terzo tentativo Sardo non fallisce, e dopo una combinazione con Pellissier batte Frey. La reazione dei viola, fischiatissimi dalla “Fiesole”, è sterile: al 36’ è Gilardino a colpire debolmente di testa su cross di Vargas. Al 41’ il Chievo sfiora addirittura il terzo gol con Pellissier, che, pescato in area, si gira e conclude debolmente. Finisce così, davanti ad uno stadio lasciato vuoto in anticipo dai tifosi viola, l’ennesima deludente gara dei viola