FACOLCUP, Le squadre: tutto sulla Facoltà di Medicina
Manca meno di una settimana al via della FacolCup, competizione di calcio a 11 interfacoltà che mette di fronte le squadre dell'Università di Firenze. Radio Firenzeviola sarà media partner dell'evento e presenterà le singole squadre per avvicinarsi al meglio all'inizio del torneo.
Si parte con la squadra della Facoltà di Medicina.
Eliminata alla fase a gironi della scorsa edizione della Facolcup, dopo una prima ampia vittoria seguita però da 2 pesanti sconfitte con entrambe le finaliste, la Scuola di Medicina è una delle tante squadre molto determinate a migliorare le proprie prestazioni.
Proprio a causa dei risultati deludenti della passata edizione, la Scuola ha visto un cambio importante nei ruoli apicali della Selezione e la convocazione di molte nuove matricole, a disposizione dell’Allenatore Matteo Era, affiancato anche dal Presidente, nonché ex giocatore della Squadra, Leonardo Andreucci. Entrambi chiedono alla Squadra, come obiettivo minimo, il passaggio della fase a Gironi, quindi l'accesso alle fasi finali del Torneo.
Secondo le prime indiscrezioni tecnico-tecniche, confermate anche nell'amichevole persa contro la Scuola di Ingegneria Mista, il modulo proposto sarà principalmente il 3-4-1-2.
Anche quest’anno, la Squadra, capitanata da Riccardo Conti farà affidamento sulla solida rosa costruita nella passata stagione, nella quale principalmente spiccano Niccolò Bacciarini ed Edoardo Nieri, giocatori di grande qualità tecnica ma anche esperienza nazionale, in categorie come Eccellenza/Promozione.
Questi saranno affiancati da molti nuovi giovani giocatori di prospettiva, come Niccolò Calussi e Dianda.
La Facoltà di Medicina inizierà il proprio percorso nel Torneo Martedì 25 Aprile, alle ore 9, presso il campo del Belmonte, dove, essendo stata sorteggiata nel Girone A, affronterà nuovamente la Scuola di Giurisprudenza, cercando di ribaltare il risultato della scorsa edizione. Sia il Presidente che tutta la Squadra stanno chiamando a raccolta i propri tifosi, per una spinta extra anche dagli spalti, quasi assente nella scorsa edizione.