ECCOLI !
"Eccoli" . E' il grido degli oltre 200 tifosi in trepidante attesa da qualche ora appena dal fondo della strada compare il serpentone che ha portato la Fiorentina fino in Trentino. Si alza il sipario ufficialmente sulla stagione della Fiorentina che in quel di Castelrotto riceve il primo abbraccio del tifo viola. Dopo un viaggio di quasi sei ore, complice l'inevitabile ingorgo di giornata che ritarda l'intera comitiva, alle 14.10 il pulmann con squadra e staff tecnico a bordo fa irruzione nella piazza centrale di Castelrotto e l'entusiasmo scoppia spontaneo. Tra gli applausi scroscianti i cori più gettonati sono i classici Forza viola, Firenze e Grandi ragazzi, ma come sempre l'apice arriva nel momento in cui il 'maestro' Cesare Prandelli scende dal pullmann. Volto tirato e tenuta impeccabile per il mister viola che apre il cordone di giocatori pronti a scappare in fretta e furia tra le tranquille mura dell'albergo Posthotel Lamm.
Dainelli e Jovetic firmano autografi, per il giovane serbo, l'appellativo fenomeno si spreca con insistenza; Pazzini occhiali scuri e gel nei capelli scivola via in silenzio proprio dietro a Gilardino che catalizza molti sguradi e qualche sospiro femminile. Da Costa sfoggia il consueto look metropolitano con tanto di capellino calcato sulle 23, tra i giovani della Primavera Diakhate raccoglie qualche istante di gloria visto che la maggior parte dei tifosi lo scambia erroneamente per Papa Waigo (il senegalese arriverà in ritiro solo martedì assieme agli altri nazionali da Mutu a Frey passando per Vargas e il nuovo acquisto Storari). Al resto pensa la sicurezza dell'albergo che fa da cordone protettivo nei confronti della folla accalcata al bordo del pullman intenta a scattare foto a ripetizione. L'onda d'entusiamo si infrange piano piano, è il momento per tutt di disperdersi per la città, l'appuntamento è solo rimandato alle 18 per la prima seduta, preceduta dalle parole di Corvino e Prandelli. Come sempre il tutto sarà anche prontamente su Firenzeviola.it. Stay tuned...