E CON LA LAZIO, ATTENZIONE ALL'ARBITRO...

Articolo di Sonia Anichini (La Signora in Viola)
04.03.2013 00:10 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
E CON LA LAZIO, ATTENZIONE ALL'ARBITRO...
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Stavolta le sostituzioni sono arrivate al momento giusto e sono servite alla causa. Dopo l’esperienza chiacchierata di Bologna e i cambi infruttuosi degli ultimi minuti, Montella ha fatto tesoro e ieri le cose sono andate decisamente meglio. Soprattutto per l’entrata in campo di Larrondo, soggetto piuttosto sconosciuto e sul quale si nutrivano notevoli dubbi sulle sue qualità. Ora, non che sia un attaccante di primo ordine, ma è stato utilissimo per il risultato finale, a trovarsi al punto giusto nel momento giusto. Gran lavoro sull’azione, come in molte fasi della gara, da parte di Luca Toni ma la zuccata finale è stata dell’ex senese.
La posizione di Toni era in fuorigioco ma se tutto l’apparato arbitrale che era in zona non ha visto niente, prendiamo il regalo e portiamo a casa. Si è avuto tanti di quei torti, che non possiamo certo sentirci dei ladri!
Mi viene però l’ansia pensando alla prossima trasferta contro la Lazio visto che, nella gara di andata, subì al Franchi un’ingiustizia (gol annullato a Mauri per fuorigioco inesistente) e anche nella partita di sabato contro il Milan il buon Rizzoli ci ha messo del suo per far perdere i laziali. Per la strana legge di compensazione, mi fa paura pensare che ci venga fatto pagare il conto.
Ma intanto godiamoci la vittoria contro il Chievo, anche se sofferta. La squadra non è più pimpante come una volta e le difficoltà si sommano alla forma non eccellente di tanti uomini. Il centrocampo, anche se al completo, non è stato stellare come altre volte anzi piuttosto sotto tono, se si toglie Borja Valero che resta comunque sempre il migliore.
Aquilani e Pizarro continuano a prendere cartellini gialli come se niente fosse e alternano le assenze, stavolta toccherà al romano non giocare la prossima partita. Ma forse è il momento che giochino gli “operai” che alla classe, possono compensare con la sostanza.
In questa ottica sono anche i tre cambi che ieri hanno fatto svoltare la partita. E’ stata sostituito al completo il tridente iniziale, con qualche perplessità come l’uscita di Ljajic che continua comunque ad impegnarsi più del suo compagno montenegrino, per far posto a Romulo. Niente da dire invece per il cambio di Jovetic che pare sempre molto lontano da quello che dovrebbe o vorrebbe essere, tanto più quando l’innesto di Larrondo si è poi rivelato vincente. Migliaccio è entrato al posto di Toni, che giustamente si è preso un bel po’ di applausi, per controllare il vantaggio e portare a casa questi tre punti importantissimi.  Anche se stiracchiata e fortunata, la vittoria ha riportato il sorriso sul volto del nostro allenatore e su quello di tutti noi.


La Signora in viola