DUE ESAMI DA NON FALLIRE
Dopo la brutta, bruttissima prestazione andata in scena ieri sera contro la Dinamo Minsk, la Fiorentina tornerà in campo domenica alle 18 sul campo del Cesena, squadra penultima in classifica e con il secondo peggior attacco del campionato (solo l'Atalanta ha fatto peggio). Un'occasione d'oro per riscattare la figuraccia contro i bielorussi in coppa ed un'occasione perfetta per scalare la classfica e tornare a puntare a quel terzo posto valido per la Champions League. Il calendario fino alla sosta per le festività è estremamente favorevole ai colori viola, con la squadra di Montella impegnata prima a Cesena, poi in casa con i cugini dell'Empoli.
Le avversarie per il terzo posto nei prossimi due turni saranno tutte impegnate in scontri diretti, per questo la Fiorentina non dovrà fallire le prossime due gare. Il Milan, che a detta del presidente Berlusconi arriverà sicuramente in Champions, dovrà vedersela con il Napoli in casa e con la Roma in trasferta. La Sampdoria di Mihajlovic se la vedrà con Juventus ed Udinese, il Genoa con Roma e Torino, mentra la Lazio dovo l'abbordabile impegno con l'Atalanta dovrà affrontare l'Inter di Mancini.
Due giornate prima della fine dell'anno, prima della sosta. Solo a fine anno si potrà tracciare un primo, serio, bilancio per capire quali potranno essere le reali ambizioni della Fiorentina.