DOPPIO DUBBIO
Due dubbi, quattro nomi. In attacco e a centrocampo Montella deve ancora sciogliere del tutto le riserve su chi partirà dall'inizio, mentre per il resto della formazione non sembrano esserci grandi incognite. La rifinitura di oggi, in ambito di formazione, deciderà le gerarchie, ma tutto potrebbe ulteriormente cambiare, magari domani, nell'immediata vigilia della gara. Ancora una volta, in altri termini, regnerà l'incertezza fino alla comunicazione dell'undici ufficiale.
Di certo c'è che Ljajic sarà chiamato a dimostrare di aver fatto altri passi in avanti nel processo di maturazione intravisto da Moena in poi, e che dietro il terzetto difensivo che ha sempre ottimamente protetto Viviano resterà intatto. Stesso dicasi, per inciso, anche per gli esterni Cuadrado-Pasqual e per la cabina di regia concessa a Borja Valero e Pizarro. Poi, come detto, gli ultimi due interrogativi.
Con Toni ed El Hamdaoui in corsa per l'attacco, e Aquilani e Mati Fernandez a giocarsi l'altra maglia delle cinque di centrocampo. E, almeno per ora, con il leggero vantaggio del bomber di Pavullo su quello marocchino, e dell'ex Milan sul cileno. Scelte che, tra l'altro, Montella oggi nasconderà in sala stampa come d'abitudine. Infondo, prima che Romeo fischi l'inizio di Milan-Fiorentina (a prosposito, in bocca al lupo...) c'è ancora un sacco di tempo.