DONADEL, Contiamo sulla bolgia dei tifosi
Ultima partita di campionato e ultima partitella del giovedì per la Fiorentina. Mister Prandelli proverà gli uomini che dovranno fare il miracolo contro il Milan e cercare di raggiungere il terzo posto. Con la squalifica di Felipe Melo, Marco Donadel si candida per un posto da titolare; ecco le parole rilasciate dal centrocampista in sala stampa.
Sulla partita col Milan: "Sicuramente siamo tranquilli, ed è una tranquillità che ci permette di dare qualcosa in più. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, che l'avevamo dichiarato all'inizio dell'anno. Il Genoa ci ha dato filo da torcere ma ora siamo in ballo per il terzo posto".
Com'è stata vissuta dalla panchina la partita col Lecce? "Ascoltavamo tutti gli altri risultati, per fortuna Jorgensen ha fatto gol pochi secondi dopo quello del Genoa".
Sui tifosi: "Ci stupiscono sempre, l'anno scorso la festa è arrivata per partite particolari, tipo quella con la Juve e dopo l'ultima. Ora è giusto sognare in grande".
Sul suo campionato: "Siamo un gruppo costituito da tanti elementi. Quando sono chiamate, anche le seconde linee danno il massimo e per il mister è molto importante. E' andata bene così, ma siamo concentrati sull'ultima partita".
Come pensi che gestirete l'aspetto dei due gol contro il Milan? "Vargas ieri ha detto una cosa giusta. Noi partiamo con la tranquillità, dovremo giocare con la testa libera. Siamo in casa, avremo la bolgia intorno e dobbiamo dare il massimo. Se ne faremo uno, poi lo stadio si scalderà e trarremo ulteriore beneficio".
Sul momento del Milan: "Non è un momento semplice ma nel calcio di oggi passi velocemente dalle stelle alle stalle. Leggendo le loro dichiarazioni sappiamo che verranno qua carichi, noi li aspettiamo".
Sul suo passato milanista: "Ho passato momenti non buoni per la gestione, ma son passati tanti anni. Io comunque ho sempre ringraziato il Milan, se sono qui è anche merito loro".
Su Maldini: "Io spero che sarà applaudito a Firenze. Un giocatore che fa quello che ha fatto deve essere applaudito. E' una persona anche riservata, tutti sanno quello che ha fatto e resterà nella storia del calcio".
Su Prandelli: "La Banda Prandelli è nata già da 2 o 3 anni, la banda ormai c'è. Speriamo di non passare un anno come questo della Roma, ma si possono passare momenti meno difficili e più difficili".
Sulla finale di ieri: "Non è stata bellissima come spettacolo ma il Barcellona si è dimostrato molto superiore. Tutta la Champions del Barcellona è stato uno spot per il calcio. Noi ci abbiamo giocato a luglio e si vedeva che avevano qualcosa in più (ride, ndr)".