DJ STEVAN, E' lui che può far ballare i viola

18.03.2009 13:00 di  Matteo Magrini   vedi letture
DJ STEVAN, E' lui che può far ballare i viola
FirenzeViola.it
E' un andamento lento, quello della Fiorentina. Non si capisce bene se la squadra sia semplicemente triste e demolarizzata o se qualche giocatore si sia, come dire, imborghesito. Non si vede negli sguardi la fiamma ardente della voglia, della fame di risultati. Ciò che dispiace maggiormente però, è vedere una Fiorentina timida, tremendamente timida. Non c'è coraggio, nessuna osa. In campo, i viola, sono scolastici, lineari.
 
 
La causa di tale atteggiamento sta con ogni probabilità nelle precoci eliminazioni nelle coppe europee, che hanno portato a Firenze venti di polemica e di tensione. Del resto ad Amsterdam, la prova era stata ottima, fatta di corsa, audacia, aggressività. Da quel momento la Fiorentina, a livello di gioco, è praticamente sparita, riapparendo, molto timidamente però, in quel di San Siro, domenica scorsa. 
 
 
Vedendo questa squadra imapurita, timida, "invecchiata", la testa vola alla chioma folta, riccioluta, frizzante di Stevan Jovetic. Il ragazzino ha sicuramente tanti limiti, soprattutto tattici, e comprendiamo Prandelli che in un momento come questo ha grande cura degli equilibri, ma uno spruzzo d'anarchia potrebbe far molto bene a questa Viola troppo scolastica.
 
 
Jo Jo fino a questo momento non ha totalmente espresso il suo delizioso talento, anche perchè raramente ha trovato continuità. Nella fase finale di un torneo, spesso, la freschezza atletica fa la differenza, e non è un caso se proprio in queste settimane stanno fiorendo, insieme con la primavera, i vari Giovinco, Balotelli, Inzaghi. Tutta gente che nei primi mesi della stagione è stata molto a guardare. A Firenze c'è la risorsa riccioluta, ed è risorsa preziosa. Potrebbe essere Jovetic, con il suo entusiasmo, con la sua voglia di fare e soprattutto di rischiare, la variabile impazzita che serve a questa Fiorentina molto, troppo, piatta. 
 
 
Siamo allo sprint finale, e chi meglio di un ventenne rampante, con tanta voglia di dimostrare, può dare la spinta decisiva ai viola? Ai ragazzi di Prandelli serve una scossa, hanno bisogno di qualcuno che accenda la musica per tornare a farli ballare. Beh, la chioma da musicista c'è, il talento per donare note di alto calcio anche, e allora, caro direttor Prandelli, perchè non affidarsi alla sinfonia di Stevan Jo Jo Jovetic?